RE NUDO - Anno IX - n. 67 - luglio 1978

.RE NUD0/16 La nostra società è una società dell'orga– nizzazione. Come sottolinea Etzioni, sia– mo nati in una organizzazione, siamo stati educati dalle organizzazioni e la . maggior parte di noi consacrano gran parte della loro esistenza a lavorare per qualche organizzazione. Il nostro "tempo libero" è impiegato a spend~re soldi, a giocare o a pregare in seno alle organizza– zioni. Forse moriremo in un'organizza– zione. Qual è il rapporto tra l'organizzazione e l'energia sociale? Y. Stourazè mostra che le organizzazioni canalizzano, recintano, controllano, in– somma addomesticano le forze sociali. (1) L'espansione delle organizzazioni in– gabbia e suddivide iri settori la vita quoti– diana. Questo movimento mondiale d'impianto organizzatore comincia, all'inizio del se– colo, con Taylor (negli U.S.A.) e Fayol (in Francia) per quanto riguarda l'impre– sa capitalista, la produzione e l'ammini– strazione, ma anche, e contemporanea– mente, con i teorici e gli organizzatori del movimento operaio. Stourdzè lo sottoli– nea: "Le automobili di Ford, la prima guerra mondiale, la rivoluzione di ottobre sono lo sfondo d'un periodo in cui l'orga– nizzazione comincia a far conoscere il Energiasociale e potenzialerivoluzionari · Le tecnichedi bioenergiapermettono e soprattuttopromettonola liberazionedel corpo e dellavita. Ma in certigruppi attualidi terapiae di animazionebioenergetica si occultanole dimensionesociali dei problemiposti da Reich. Una intervista di GeorgesLapassade,animatore del growthcenterdell'università di Parigi suo vero volto. Taylor per l'organizzazio- ne. Il taylorismo è la fisiologia del corpo ne industriale, Lenin per l'organizzazione spezzettato". politica, Clausewitz per l'organizzaziorie L'organizzazione introduce ovunque la · militare sono i padri fondatori di una separazione: "separazione tra il budget teoria che essi dominano dall'alto della familiare e quello dell'impresa ... Separa- loro insigne statura. L'organizzazione zione nelle colonne di cifre tra attivo e scientifica ha dunque molti padri mitici passivo, ma anche sep.arazione tra vita per assicurare la sua fondazione". familiare e vita. professionale; le censure Ma l'analisi organizzatrice· dimentica vo- marcano frontiere invalicabili tra il tem- lentieri le sue origini, e la genesi sociale po di lavoro e il tempo 'libero', l'esecu- dei suoi concetti. Il suo vero programma zione e la concezione, la città ,e·la cam- è sempre più quello di studiare l'organiz- pagna". zazione come un sistema chiuso su se stesso, e anche la dinamica di gruppo si L'orologio è la prima macchina 'organiz- proponeva di studiare il "campo di grup- zatrice': essa è fatta per fabbricare ordine po" nella sua struttura, nella sincronia e e misura. L'orologio, secondo L. Mum- non nella diacronia. • ford, è la macchina chiave dell'era indu– La dinamica organizzatrice Contrariamente al punto di vista classico, l'organizzazione, scrive Y. Stourdzè, "non unifica, ma smembra. Essa provoca una seriè di frammentazioni: esplosione del tessuto delle relazioni, esplosione del corpo sociale come del corpo individua– le... l'organizzazione 'scientifica' del lavo– ro trasforma i corpi in un montaggio meccanico di funzioni che verranno uti– lizzate a unico beneficio della produzio- striale moderna. Il monastero è la "prima organizzazione in cui il desiderio s'investe nell'ordine e la disciplina. Non bisogna stupirsi allora se l'ordine religioso è talvolta un ordine militare. La carne del fedele deve essere sottomessa con il digiuno e l'astinenza, quella dell'infedele con il ferro e il fuo– co... L'organizzazione s'instaura sui luo– ghi in cui i corpi sono più maltrattati. Nei monasteri, le miniere e i campi di batta– glia appaiono l'organizzazione religiosa, l' organizzazione del lavoro e l'organizzazio– ne militare".

RkJQdWJsaXNoZXIy