RE NUDO - Anno IX - n. 65 - maggio 1978

RE NUDO/20 Ecco ci6 che pensa Alexander Lowen. medico psicoanalista, direttore dell'Institute for Bioenergetic Analisis di New York, continuatore dell'opera cli W.Reich padre della bioenergetica Ero uno studente di W. Reich, l'ho incon– trato nel 1940 a New York e sono stato in vegetoterapia con lui per tre .anni. Originariamente era uno psicanalista e come tale dette contributi molto impor- tanti alla psicoanalisi; è molto conosciuto per il concetto di analisi del carattere, per il suo studio della sessualità e per la comprensione dell'orgasmo e della sua funzione nel piacere. Ma il suo contribu– to più importante è stato la scoperta della relazione fra processi mentali e fisi– ci, e lo sviluppo di tecniche per lavorare attraverso metodi fisici sui problemi psi– cologici. Si. è anche interessato molto di problemi sociali riguardanti il rapporto tra cultura e nevrosi. Il concetto di bio-energia ha a che vedere . con i processi energetici del corpo: se, per esempio, un paziente viene da me a lamentarsi della sua depressione, vedo chiaramente che non è depresso solo mentalmente ma anche fisicamente; pro– babilmente il suo appetito è diminuito, così pure la sua sessualità, anche i suoi movimenti sono diminuiti ed egli stesso dice che non ha energia per fare le cose che deve fare. Quindi se si vuole aiutarlo bisogna comprendere perché non ha ener– gia e quello che si trova è che lui non respira, ha una respirazione molto repres- sa, molto povera. Allora lo si aiuta a respirare di più. Ma non voglio dare l'impressione che questo è tutto; bisogna infatti scoprire perché non si respira, e si scopre che la causa è la paura delle proprie sensazioni. Generalmente se non ci si lasciasentire è come se si sopprimesse la vita del corpo, con le conseguenze che nascono problemi di tipo emozionale. ,Nella bio-energia si dà molta importanza a quanta energia una persona ha e come la usa nella sua vita di ogni giorno. Ci sono persone che apparentemente so– no molto attive e sembrano piene di energia; in genere, però, sono anc)le_mol– to ambiziose e non hanno la capacità di abbandonarsi e quindi di far fluire l'ener– gia liberamente provando il piacere di essere vivi. In senso molto generale quello che manca nella vita di oggi è il piacere, la sensazio– ne del piacere; il che è la causa dell'insor– gere di problemi emozionali. La nostra vita è troppo condizionata dai problemi materiali. dalla oroduttività. dai soldi e

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