RE NUDO - Anno IX - n. 62 - febbraio 1978

RE NUD0/60 Cosa non fa l'insonnia e la mania di ragionare sui letti A mezzanotte, si scrivono le presenta– zioni. L'atto unico sotto trascritto è solo la ·registrazione scritta, il più fedel– mente pessibile, di una discussione realmente avvenuta. I fatti e le circo– stanze descritte sono volutamente ca– suali. Anche la decisione di riportare il dialogo è stata casuale. M. (Distratto) - In questo periodo non ho molta voglia di continuare le mie recensioni su Re Nudo, perchè penso che questo tipo di recensioni sia un'at– tività funzionale al capitale. D.S. (Improvvisamente attento) - In che senso? Cioè, cosa intendi con "funzio– nale al capitale" nel caso specifico? M. - Intendo che i dischi sono il prodotto di un'industria che ha biso– gno di una certa spinta, di cui le recensioni fanno parte, per poter ven– dere e trarre un profitto. D.S. - Perfettamente vero, però dare una mano a chi vuole ascoltare perchè possa scegliere certi dischi piuttosto che certi altri non è limitarsi ad asseconda– re passivamente degli interessi econo– m1c1. M. (Teso) - E' comunque assecondare degli interessi economici, anche perchè molte recensioni che hò fatto sul gior– nale mm sono state liberamente scelte, ma ho dovuto recensire del materiale pervenuto dalle case discografiche, per l'ovvia mia impossibilità finanziaria ad acquistare dei dischi che m'interes– sino veramente per poterli recensire. D.S. (Conciliante) - Hai ragione: io per esempio ho recensito spesso dischi miei, anche non esattamente nuovi, proprio per questo. Guardiamo la realtà in faccia: i dischi fanno parte della nostra vita, e sappiamo benissimo che nessuno di noi deciderebbe mai di rinunciarci, a meno di non esserci proprio obbliga– to. E come faremmo ad asco I tare musi– ca senza comprare neanche un disco? 'r>. I I \\/ __,. r?, -'Cl~ ---- Personaggi ed interpreti Mefistofele (ovvero l'anima dannata): Cristiano. Doctor Subtilis (ovvero l'avvocato del diavolo): Paolo. M. - on hai torto, ma delle molte lamentele nei confronti di questo tipo di società una riguarda proprio la mancanza di posti fisici ove si possano ascoltare i dischi senza doverli compra– re, per lo meno in Italia. A Mila no per esempio c'è solo la biblioteca ormani, che però ... D.S. (Incredulo) - Dai, se andiamo alla Sormani in massa a sentire musica, la facciamo scoppiare. mmes o anche che ci sia della musica che possa inte– ressare a tutti. on ho mai saputo quali siano i criteri con cui le bibliote– che scelgono i dischi. Ca o mai c'è qualche casa discografica che cerca di fare prezzi un po' più popolari ... V 'I I ;():: I \' ~ _,,.,--._ ----- I , I I t /I,'/ \' ' ' "'', ~,,,, ' M. (Incazzato) - Già, e qua casca l'asino. L'unica "etichetta" alternativa è l'Orchestra, a questo punto. Però tolti tre o quattro personaggi abba– stanza degni, il resto della produzione è per lo meno scadente o mistificatorio. D.S. - Va bene. A me, per dire, intere - sano di più musicisti o esperienze come quelli che propone la Cramps. Peccato solo che la Cramps ti faccia pagare i dischi esattamente come tutti gli altri: l'unica differenza è il genere di musica che ti puoi sentire ... M. (Ironico) - Certamente, però quel La scena Una stanza da letto-studio-luogo in cui si ascolta ~usica. Una normale stanza da letto, insomma. Una notte come tante. I due sono travaccati sul letto. La m us1ca suona. tipo di musica, volendo, lo trovi anche in quell'etichetta tedesca che è la Deut– sche Grammophone, una mostruosa multinazionale che a volte esce con offerte speciali ed edizioni accuratissi– me a prezzi estremamente più bassi della Cramps. E l'Orchestra poi, i suoi dischi li vende a 4.000 lire, che non è tantissimo, ma neanche l'ideale ... D.S. (Distaccato) - Si, figliolo, ma a parte il paradosso della multinazionale più popolare dell'avanguardia alterna– tiva, viviamo pur sempre sotto un regime capitalistico. Qui il problema è se può esi tere una casa discografica che operi al di fuori del sistema dei profitti ... M. (Depresso) - E' qua che entro in crisi. Per esempio ci aveva provato la Virgin, che però è dovuta ripiegare immediatamente sul mercato che tira– va appena 'è accorta che non. era possibile opravvivere. Quel che mi chiedo a questo punto è: a parte il fare la rivoluzione, che potrebbe aiutare a ri olvere questi problemi ma è di là da venire di un bel tocco, è meglio recensi– re dei dischi facendo sì "controcultu"ra" ma nello stesso tempo il gioco del ..- " I