RE NUDO - Anno IX - n. 61 - gennaio 1978

RE NUD0/58 ~ . , ~ . ~r.- -~~ ·, <i.li ;., :-,~::~~-G·~,,_ , ? --,a,.~:z",~~li : · .. , q',:,<"!~o·,"' V ~ '9 <9 '~f•<'!;;,.;- V - - -;c._ ~ ,..1/: . "" '-~ \ I ~.ge contro le gabbie Re Nudo: la prima cosa che mi interes– sa chiederti è come usi il libro dei Mutamenti per comporre la tua musi-- ohn Cage: ho cominciato a farlo nei primi anni '50 e prima lavoravo con il quadrato magico, conosci il quadrato magico? (non lo conosco e me lo spiega. In modo estremamente somma– rio, si tratta di un quadrato disegnato su cui si segnano e spostano con deter– minate regole dei numeri che, alla fine di un processo abbastanza complesso, finiscono col dare luogo al medesimo numero - questa è la ragione per cui lo chiamano magico - ). Scrivevo musica con il quadrato magico; ho scritto le 16 danze per un piccolo gruppo di stru– menti, il concerto per piano preparato, e per orchestra da camera in quel modo e, mentre stavo scrivendo il oncerto, Christian W olf mi ha portato a copia dell'I King, il libro dei tamenti, suo padre era un editore. ndo ho visto la tavola alla fine del che non è determinata da un ro dispari di file di numeri, ina è olte otto, ho visto immediata– che avrei potuto usare quel di lavorare in modo più efficien– iù utile di quanto non facessi con il drato magico. Re Nudo: lo usavi come un espediente tecnico, o in un modo più profondo?

RkJQdWJsaXNoZXIy