RE NUDO - Anno VIII - n. 56-57 - agosto-settembre 1977

comedei semidentrochegermogliavano lentamente,afatica, crescendo fra ideologia, "doveressere':visionigenerali,contesti passati... un terrenoaccidentatissimo,for– matosiin trent'anni,ecco,Guelloè stato comeuna di quellebrevistagioniestive piovosedovetutto cresce rapidamentee in modorigoglioso. E il mio oracolo sul libro degli i Ching mi preannuncia grandi cam– biamentichenaturalmente,a propositodi ruolo,nonè affatto dettochecoincidano con quellidi Re Nudo e della sua gentea cui d'altraparte mi sentoprofondamente affe– zionato. Andrea Aria, aria, acqua(poca..), suoni,colori, gente,tende,saccoa pelo, canti,faochi, discor~i, sguardi,camminate,atmosferedi un a_ttimo comedi una vita,paesaggi,sole, nubi,montagne,e tantoancora. . .. Quattrogiornidi cosenuovee improvvise,di situazioniinsolitema importanti.Di Guello mi è rimastoquesto;un collagedi 'Jlashes': di momenti,di sensazionimie da solo,con altri, contutti. Sonorimastoquasisemprenella "zona bassa': quella del casinodelle motorettee del via-vaidi personee animali, ma anche quelladellenuovee improvviseconoscenze, delle forme di comunicazione "diverse': dellecose fatte insieme,dal suonareal nutrirsiallo scaldarsivicinoalfaoco. Ho ancoranellamentelegiornatedi vagabondaggio per la montagnasulla "via alla zonaalta': e versol'abbeveratoio alla ricer_ca dell'ac9~ opiù in là, versoil paese, coni passaggi m autodati a tanti "frichet– tonisparsi" lungo,stradetaide e assola- te................ Della "zonaalta" mi è rimastosoloil ricordodipace, silenzio,tranquillitàe meditazione ...... un altromondo;ho avvertito la di.ff erenzaenormedi questiduemodidi comunicare........ sonoscesodi nuovo. Ricordi,momentibellitrascorsiconle persone_ senza bisognodi cinema,spettacoli, concerti, teatroo intrattenimentivari. Tutto questoè statoper me Guello;poche strutture(qualchecartelloindicatore un megafono),ma in compensomoltodi più: starebenecongli altri. Adriano Stranoe difficile direqualcosasulleproprie esperienze interiori, anchese vissutein una dimensione pubblica ... eccoperme Guelloè forse statoproprioquesto:unagrossa espe– rienzainteriorevissutain unadimensione pubblica,insiemea molti altri amici e fratelli/ esseriumani ... corpiedessenze spirituali chesi cercano e vivonoinsiemeper alcunigiorninei boschi,stabilendoun diversorapportoconla Madre Terrae con lapropriadimensione interiore ... congioia e anchestuporeho vistoquantagentesi è accostataconinteressealloyoga e alle tecnichedi meditazionee consapevolezza ritrovatanel rapportoconil cibo ... alimen– tazionevegetariana e naturaleportatadalla singolacreativitàdi amici conoscenti e sconosciutima comunque, perfortuna, non affidata a nessunaorganizzazione ... senza elettricitàepalchi autoritari,ma corpie essenzeinterioriliberidi muoversia loro piacimentosecondo le vibrazionidel momen– to ... comunicazioni con i nostrimondiinte– riori ... un respirodi esperienza trascenden– tale e la gioia di toccare fratelli ritrovati ... yoga e meditazionela mattina sveglisull'er– ba ..._ricordieframmenti di giornatein India, guardandoconocchid'amorel'Hima– layasopradi me a Rishikesh,... così sommessila sera,ognitendadavantial suo fuoco, conpochi accennidi musicaa guarda– re le braciincandescenti conocchitranquil– lz... hopensatoa ungrandecambiamento avvenuto rispettoad anni orsono ... molto più calmoeplacato,le coserealmente necessarie sonolepiù semplici ... lavarsile m~ini la mattina al ruscelloè un'esperienza dz amore ... sedutoad occhichiusiconla menteattentaai ritmi della respirazione aspettandoil vuotointeriore,l'ultima matti– na di Guellohopensatoad una frase di GarySniderpoeta buddistaamericano: "U– na tecnologia ridotta,bilanciataèpossibile se tagliata fuori dal cancrodellosfruttamdi– topes~ntedelperpetuosviluppoindustriale. Quellichehannogià capitoquestenecessità e cheh,ann~ cominciato, sia in campagnache m cztta,a crescere conmeno: sonol'unica controcultura checonta.L'elettricitàper Los Angelesnon è energia". Govind Non guardopiù le cosecongli stessi occhi di prima, dopoi giornidi Guello,nonc'è intima certezzachenonmeriti di essere anchesoltantoriguardataconquestiocchidi ora.·anchequelleconquistate in quel cammi– noda meperseguitoconintensitànel tempo in cuisi trattavadi trattenerenelprofondo quellacosachealloraandavastrappata RE NUD0/13 dalla dissennataaccondisendenza e dalfeti– do caloredi mucchi(ParcoLambro..,) e cheorahapotuto congiungersi, in questa primavera,conun vastomovimentodello spirito. Nella "povertà"senza.fronzolidi Guello c'erabisogno però,questosì, perchésucce– desse,cheognunoarrivasseconun carico pesantesulle spalle, un caricosuoproprio, un caricodi anni (o, se no, conocchicandidi e avidi di vita) senza cuiancoraci si sarebbe persi nellapetulanteimpotenza dellapolitica o di qualchesuosurrogato,o nelladisponibilitàtroppo facile e sbracata chenonlasciasegno,nella retoricae nell'affettazione,soprattuttonei confrontidi se stessi.·ma c'erapocoda raccontarsela Guello,c'erapoco da contemplarsintl cucchiaino benleccatodei soliti rituali - celebratividi un deve-essere, unagioia e una immediatezzaesterneal propriosentirevero ( i soliti girotondi,i baciostentati,i sorrisi complicia prezzi di svendita). Invece,un cercarsie un sapersitrovareper mezzodi sguardichesi catturavano dalprofondoe a colposicuroriconoscendo nelle facce una storia,anchedovesimboliesteriorisembra– vanocontrassegnare l separazioni.Né c'era, a Guello,dibattitopolitico chemediasse · dall'esterno - diplomaticamente - fra individui-stati. Chi potrebberidurreciòcheé iniziato a viversi ad un eventoesteriore, pubblico,nel gelidolinguaggiomanagerialedellapoliti– ca, in terminidi "settorida sfruttare"per unprossimo'Jestival"?Ma Guellononè nemmenoesprimibilein una sommadi storie personali,· é un tutto vissuto, dal qualenoné possibilescindere sé dagli altri né estrarTe "paroled'ordine"(nemmenobasatesulla "ricercadi se stessi': cosabentroppo parziale difronte alfatto comunitario),del qualenonépossibile fare un momento squisito,un "belsogno"da ricordare commemorare, perchéé una dimensione del nostroesserecheabbiamovistosbocciare chenessunocipuò toglierese nonancorauna voltalo scintillioaccecante delgiocodi specchidel capitale,·o lapresunzionedella politica difondare la vita;o l'illusionedi potere,sulla "piazza del mercato':meditare (la misericordia dell'oriente)senzaabolirla conla rivolta (la misericordia dell'occiden– te). !o pensosoloa quellocheè successo a "Guello-A lta': dalla volgaritàe dalla sbra– catezzachesonoriuscitea prevalerenel campobasso,detriti di unpassatotroppo accondiscendente e cieco,nonposso farmi paralizzare:qui nonsi tratta di concedere, ma di accendere: - a un mododi esseree viverecherompal'irretimentonella trama senza fine del capitale,nell'essere incatenati al solonegareciòcheci nega,si tratta di AFFERMARE, nel modopiù coerente con laJ»:opria passioneproprioperchéanchegli altri possanoriconoscervisi. Gli altri che per me sonoanchelepersoneconcui ho vissutoa Guelloe alle quali solescrivoquesterighe chenonsonounproclama. Un compagno di Bolzano

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