RE NUDO - Anno VIII - n. 54 - giugno 1977

A questo punto, forse per aderire alla proposta di Nicolò, forse perchè molti calumet della pace erano pas· sati, forse perchè Lia avvertiva che « Violenza è fare un dibattito sulla violenza, quando non ne hai voglia, quando avresti voglia di giocare .. » a qÙesto punto la situazione ha co– minciato a DE-COMPORSI, a pren– dere ritmi, linguaggi, vibrazioni ben poco traducibili in scrittura piatta e ordinata. Quello che è successo, tra alcune persone che non si erano qua– si mai visti ,prima è stata la prova che UN ALTRO MODO DI COMU– NICARE ESISTE. Anche se mi ren– do conto del profondo senso di im– potenza nel voler rappresentare la comunicazione da noi raggiunta, cer· cherò di elencare alcuni segnali alme– no per fissare la dinamica di questo processo di sgretolamento, di destrut– turazione da cui siamo stati coinvol– ti. ABBIAMO CAMBIATO POSTO: cioè ognuno ha occupato il posto (e il ruolo) di un altro, cosl che tutti abbiamo potuto SPECCHIARCI nel– la nostra immagine riprodotta ( fedel– mente devo dire) da un altro .. Impa– rata la lezione abbiamo cambiato po– sto ancora, così che la sgretolazione era •completa, poichè nessuno sapeva con chi stava parlando, nè chi era in rela tà: la paralisi individuale era al culmine, cominciava a parlare la gran– de mente, o l'inconscio collettivo. Eravamo decomposti, fuori dalla ra– gione e incredibilmente felici.. Poi non ci fu più bisogno nemmeno di parole, nemmeno le più folli .. Fu pri– ma il cinguettare, grugniti, rumori organici cercati, coccolati, gorgoglii, sospiri, poi il respiro, profondo, estratto da cavità profonde e scono– sciute. Il silenzio. Le mani che si cercano e compongono un cerchio nel buio. Il rumore dei nostri corpi ERA ASSORDANTE IN QUESTO SILENZIO. Eoni di te~po passarono prima di uscire da questo buio-pla– centa. Morti e rinascite innumerevo– li. Il senso di appartenenza alla tribù umana, dei liberi individui e delle farfalle. era completo e innominabile. Per questo. nessuno parlò, DOPO. Ancor oggi, incontrandoci per la stra– da, non osiamo .. A volte un sorriso, un piccolo gesto che la sa· lunga .. Forse c'è un po' di paura, à ricono– scersi, bisogna avere molto coraggio per spogliarsi, rinunciare perfino al– la propria « forza ».. Oggi lo sap– piamo. DE-COMPOSIZIONE (O) VIOLENZA.. (per una conclusione-inizio di un dibattito sulla violenza ..) Storia di impotenza, di non comunicazione la diversità che c'è tra noi non è la diversità degli _altri la pratica personale si ghettizza ma s~ tu parli il loro linguaggio tu rifiuti di superare il problema noi siamo coscienze de-composte .- frasi completamente sconnesse abbiamo la possibilità di creare un linguaggio che esca dai ghetti, un linguaggio che non sia (giustamente) aspetta che faccio un altro tiro pffffffffff. era sulla politica RE NUD0/17 che ci frega della politica basta · dichiariamo apertamente che la politica è sporca che noi non ci vogliamo mettere le mani le mani le metteremo a seconda delle occasioni sullo spinello o sulla P 38 o sulla roba che sta nella standa o sui corpi dei nostri amanti basta non parliamo dei cadaveri ma è una chiave per conoscere la realtà e butta questa realtà facendo politica · per distruggere la politica i nostri nuovi strumenti perchè son spariti gli acidi? ma fattelo all'assemblea nazionale Essa E' .Un Grande Acido iniziamo in maniera ironica I Fatti del Giorno (organo del Partito dei Partiti) o parli politicamente o parli sballato la storia ha tempi lunghi e la scissione sarà totale opere di stregoneria all'università che i compagni lo sappiano non sono uno stregone a libero arbitrio azioni fantomatiche assenti come. strategia ho preso il posto del pazzo che rimuove non ho bisogno di combattere per dimostrare che sono nel giusto perchè stiamo rimuovendo tutto? Siamo dei pazzi che rifiutano la realtà? (continua) APPU11TAT0

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