RE NUDO - Anno VIII - n. 51 - marzo 1977

RE NUD0/38 DA PANTERAA GATTO SPE·LACCHIATO Eldridge Cleaver, ex dirigente del disciolto Black Panther Party, ora crede nella grande democrazia americana. Sentiamo cosa ha detto ad un giornalista USA ... « Si dice che io sia venuto a patti con l'F.B.I.; no, non sono mai ve– nuto a patti con l'F.B.I.!. .. Si dice che io sia venuto a patti con la CIA; no, io non sono mai venuto a patti con la CIA! ..,.Ho fatto un patto con Gesù! ». E' Eldridge Cleaver che parla. Cleaver, l'ex dirigente delle Pan– tere nere, il rivoluzionario marxi– sta che un giorno chiamò gli ame– ricani a una guerra di liberazione contro il governo Nixon; il « radi– cale » che, nel 1969 disse a un giornalista: « La Bibbia, e chi se ne sbatte! ». Dopo sette anni di esilio da Cu– ba ad Algeri a Parigi, Eldridge Cleaver ex dirigente di primissi– mo piano del Blanck Panther Par– thy ha deciso di -consegnarsi alla giustizia americana. Il mandato di arresto per Cleaver si 1 riferi– sce allo scontro a fuoco avvenu– to il 6 aprile 1968 fra la polizia di Okland in California e un gru,p– po di Pantere. Nello s·contro Bob– by Hutton tesoriere -de·Ipartito ri– mase ucciso e due poliziotti in– sieme a due pantere fra cui lo stesso Cleaver furono feriti. Cleaver mentre indossa un «modellino» creato da lui stesso per la Unlimited Cleaver Corporation, l'azienda di abbigliamento che aveva costituito durante il suo soogiorno a Parigi Nel 1968, Cleaver, vittima delle montature dell'F.B.I., preferì anda– re in esilio piuttosto che tornare in prigione. Qualche tempo dopo un giudice della Corte Suprema della Cali– fornia, dichiarò che la campagna lanciata dal governo contro di lui era una montatura indegna dello Stato americano. I documenti pub– bi icati da una commissione d'in– chiesta del Congresso rivelarono l'esistenza di un piano da parte di una sezione speciale dell'F.B.I. per « sabotare, screditare, neutra– lizzare con ogni mezzo » le atti– vità dei nazionalisti neri e per prendere misure draconiane per smantellare definitivamente il par– tito delle Pantere Nere. Cleaver afferma che senza dubbio esiste– va allora un piano accuratamente elaborato per eliminare i dirigen– ti neri e ciò per colpa di Nixon. In effetti durante il suo esilio .Cleaver fu il bersaglio di una campagna ben orchestrata di de– nigrazione e « sputtanamento » da parte della CIA. In risposta àl– la valanga di calunnie e lettere anonime ché gli agenti federali gli facevano piovere addosso, il leader nero denunciò pubblica– mente Huey Newton, cofondato– re e principale animatore delle Pantere Nere. Fu una scissione clamorosa da cui il Partito non si risollevò mai più. Malgrado la sua passata militan– za rivoluzionaria, oggi Cleaver di– chiara di essere sempre stato un grande patriota e, anche in esilio, di non aver mai cessato di cre– dere « negli ideali eterni della na– zione americana »; « La Costitu– zione " afferma « la Dichiarazio-