RE NUDO - Anno VI - n. 36 - novembre 1975

PETRA KRAUSE La compagna Petra Krause è nata a Berlino nel 1939 e fu deportata durante la guerra in un lager nazista (i suoi genitori erano comu– nisti). Insieme ad altri bambini fu «scambia– ta» contro materiale bellico dalla Svezia, che era neutrale e che cercava di salvare in questo modo i bimbi dei campi di sterminio. Fu adottata da una famiglia svedese, ma alla fine della guerra, orfana, tornò in Germania presso alcuni parenti. Portava ormai sul . corpo i segni indelebili del suo passaggio nel lager. Venne in Italia giovanissima dopo il suo matrimonio con un medico pugliese. Dopo la nascita di Marco e !a successiva separazione dal ,:narito, iniziò la sua mili– ta.rza politica, vicino agli anarchici. A partire da un certo momento di Petra non si sentì più parlare, fino al suo arresto a Zurigo, 6 mesi fa, come pericolosa ricercata per associazione sovversiva e bande armate e come specifica co"rresponsabile del famoso attentato alla FACE STANDARD vicino a Milano due anni fa. L'estradizione Condizione generale: debolezza fisica permanente; spesso giramento di testa; a volte svenimento, dopo aver cambiato la posizione (cioè alzandomi da seduta a sdraia– ta); a volte la testa sembra scoppiare; il sangue si accu– mula specie nelle vene della fronte (ma non è il classico «mal di testa»); calo di peso continuo ( attualmente peso circa 42 chili); inappetenza; fortissima caduta dei capelli; · paradentosi acuta; mani e piedi sempre freddi e umidi (anche se fa caldo). Malanni specifici: diverse volte alzandomi di mattino, vedo che la gamba destra è blu scura con macchie bianche, ma non ho alcun dolore; infatti il colore si nor– malizza dopo circa 30 minuti. Sulla palpebra dell'occhio destro: nel centro due nodi, verticalmente uno sopra l'altro a distanza di mezzo mil– limetro; il nodo superiore ha la misura di mezzo chicco di riso, il nodo di sotto è grande circa due chicci di riso; è visi– bile, la pelle è rossa, l'occhio è irritato. Non riesco a sentire se i nodi sono attaccati dura– mente nella pelle o si possono spostare perchè. il tessuto della palpebra è troppo sottile e l'occhio è scivoloso. E' pro- babile che i ~odi si siano for– mati in conseguenza della forte irritazione ossia infe– zione dell'occhio destro. In data 21 marzo, per poter togliere l'inchiostro nero con cui sono state prese le impronte digitali, mi è stata data una massa verde granu- non viene concessa col pretesto che Petra sarebbe collegata a bande armate tedesche. Da sei mesi è detenuta nelle carceri svizzere, in condizioni disumane, in totale isolamento, senza poter fare niente altro che progressi– vamente impazzire. Praticamente nessun contatto con l'esterno. Marco, suo figlio, che è anche un giovane compagno, la può vedere di rado, allà presenza di guardie «censorie» che vietano qualunque frase non convenzionale o strettamente privata. Marco è stato minacciato, in caso contrario, d1 vedersi rifiutare il permesso di colloqui (ma con quale diritto? Voglio vedere la faccia di chi mi viene a dire che la Svizzera è un paese civile ...). Quello che pubblie;hiamo è un documento di Petra, sulle sue condizioni di salute e su come vierie curata. Leggendo queste righe immaginate una donna che da sei mesi vive sola per 24 ore su 24, con l'unica interru– zione degli interrogatori di polizia e dei rari incontri col figlio. Iosa (di sapone), che mi è spruzzata nell'occhio. Da quel .rr.omento l'occhio si è infiam– mato e per i successivi tre mesi non avevo alcun modo di curarlo. Per giunta, nelle caserme della polizia dì Zurigo, dove ho passato i primi 40 giorni, la luce elet- trica accecante era 2 ore àl giorno (dalle 5 gli occhi nii dolevanc -~ lacrimavano ed .era ~ :! Solo ai primi di I e, 8' potuto iniziare con d• ~ ~ di camomilla e d, ~ usciva regolarmen massa di pus. In se sembra, si sono form,1.-.......L-_--t che non facevano male. Da circa due settimane pere\, tutta la palpebra mi fa male e al mattino l'occhio è molto gonfio - cioè lo spessore delfl palpebra è uguale allo spe..– sore del, nodo più grande. Da due giorni ho ripreso col lavaggi di camomilla. La mia diagnosi: dati i pre• cedenti è bene fare control• lare l'occhio da uno specia– lista. Per il resto anche se no11 ne ho maj sofferto (ne conosco i sintomi), mi sem brava di avere soprattutto disturbi della circolazione del-, sangue, le difficoltà di respiro derivano senz'altro dalle con• dizioni igieniche dell'affl( biente (sento che altre dete– nute si lamentano di ave, paura di non poter respirare) Per reagire alla debolezza h domandato vitamine; ques mi sono state concesse con I commento: «Qui non pos siamo fare della medicina pre ·ventiva».

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