RE NUDO - Anno VI - n. 33 - 1975
DALL'AUTORIDUZIONE ALLA RIVOLUZIONE Torino. Mentre scriviamo, al piano terreno della Camera del Lavoro, ci sono 150 mila bollette della luce pagate a metà prezzo, autoridotte. E' possibile che raggiungano le 200 mila e più quando uscirà il giornale. Secondo i calcoli del sindacato, l'autoriduzione della bol– letta della luce ha toccato 800 mila persone, con punte avanzate a Torino, Milano, Varese, Roma, Palermo. Ma gestite e incanalate dai sindacati. Che sono ovviamen– te spaccati sull'argomento. I vertici sono contro. Lama, l'ineffabile, dice: • L'autoriduzione non può essere consi– derata oggi come un metodo di lotta generalizzabile nè consigliabile•· Ma cl sono eccezioni. Piero Bonl, socia– lista e vicesegretario è favorevole. Altre autoriduzioni, per ora, sono quelle della bolletta del gas (Liguria e altrove) ed è cominciata anche quella dei telefoni. Il primo fenomeno di autoriduzione del telefoni è quello delle 10 mila famiglie della borgata di Valmelaina, alla estrema periferia di Roma. Un ghetto di baracche e case popolari, il tutto Immerso nel fango e nelle fogne a clelo aperto, un solo autobus che ci mette due ore a arrivare al centro. Pagano solo il canone di base. • Tutto il resto, quelle ci– fre incomprensibili, quei nomi assurdi che raddoppiano o troplicano il costo di esercizio di un telefono non le pa– ghiamo • hanno detto. Gli operai della Slp che erano stati mandati a tagliare I fili, la prima volta non Il hanno nemmeno fatti entrare nella borgata, la seconda volta hanno solidarizzato con gli abitanti della borgata e sono andati con gli abitanti del quartiere a protestare sotto le finestre della direzio– ne generale della Sip, in Via Flaminia. L'autoriduzione dei telefoni dovrebbe espandersi. La Slp, che manda con la bolletta un bel depliant dicendo quanto è brava, e come il suo servizio è • speciale • e • diver– so • si sta cagando addosso. Comprensibilmente, perchè è più odiata dell'Enel, In tutta la penisola. La terza autoriduzione riguarda, ovviamente, le case. Lì c'è tutta una gamma, da quella ormai ufficiale, cano– nica e legale della autoriduzione degli affitti a livello del 1971-72 a quella della autoriduzione a 2500 lire a vano, come la applicano da lungo tempo gli abitanti d11Iquar– tiere-ghetto della Magliana, a Roma, il quartiere più in– cazzato e vivace della capitale. Per i fitti, a livello ufficiale, di contrattazione governo– sindacati, dovrebbero arrivare ad una specie di equo ca– none, se non altro, anche Il, perchè tutti e due, governo e sindacati, hanno paura delle azioni dal basso. Vediamo un attimo Enel e Sip, le due colpite. L'Enel è un carrozzone ignobile che non è neanche ca– pace di allacciarsi le scarpe. Negll ultimi dieci anni non ha combinato un cazzo con l'energia nucleare, ha fatto poco e male sulle centrali idroelettriche, si è r;nanglata centinaia di miliardi e non ha rinnovato gli Impianti. Adesso che è nel casino per via del petrolio, dal quale dipende, vuole far pagare agli utenti. Anzi, ai poveri, per– chè alle ditte e alle industrie fa prezzi di costo, o addi– rittura sottocosto. Alla Fiat di Agnelli fa addirittura uno sconto del 20 per cento, da sempre, perchè è Agnelli. I privati poveri, che consumano il 25 per cento in Italia, pagano quasi Il 50 per cento. La Sip, se è possibile, è ancora peggio. I telefoni man– cano-centinaia di mlgliaia di richieste inevase, e quindi la gente deve andare in giro in macchina, a intasare le città e consumare benzina - petrolio -, non funzionano, e Imbrogliano. Gli autotrasporti privati, meglio non parlarne. Hanno fatto i miliardi trattando la gente come bestie da macello, e il tutto anche per favorire le auto private di un Agnelli cos I stronzo che non è stato neanche capace di organiz– zarsi in tempo e convertire le fabbriche per fare camion e corriere, un anno fa. Col risultato che poi si è messo a piangere che aveva lo stock di 200 mila e più macchine Invendute, e ora chiede soldi al governo per fare ospe– dali e case. Visto che la macchina l'ha pompata abba– stanza, facendo dell'Italia lo scempio che è. Qual'è il possibile sbocco delle autoriduzioni? Trasporti e luce elettrica gratuiti, o a un prezzo nomlnale. Se diventano millonl, ad autoridursi, finisce che si con– vincono pure i sindacati, e il Partitg Comunista, che tro– verà ragioni per farlo, In una ventina di cartelle di socio– logia gesuita alla Berlinguer. Torino. Un gruppo di lavoratrlcl della FIAT ha ottenuto 150 ore di studio retribuito da utillzzare per un corso mono– grafico sulla condizione della donna da tenersi all'Univer– sità. Il programma è su due punti: 1) occupazione fem– minile e salari dal 1945 a oggi; 2) condizioni di lavoro nelle fabbriche. La partecipazione è aperta a tutte le don– ne (gennaio '75). I NASCE UN ~UOTIDIANO Bologna. Sta per nascere due nuovi giornali. Uno si chia– merà probabilmente • Il Foglio • e sarà animato da Gui– do Pedrazzl. cattolico del no. ex direttore del • Mulino •. Fiancheggerà Ermanno Guerrinl. consigliere regionale e capo della sinistra DC in Emilia... I soldi sono in par– te almeno dell'Industriale farmaceutico Marino Golinelli. La pubblicità sarà gestita dalla Etas Kompass che è so– cialista. Per la parte restante si finanzierà vendendo azioni da 10.000 lire a privati. cooperative. associazioni culturali. L'altro giorn11le si chiamerà • il quotidiano •. E" voluto dall'Industriale Luciano Conti (elettricità). presidente del Bologna football club, ex comunista da tempo legato alla destra. Tirerà 30.000 copie e la pubblicità sarà gestita dalla SPE, del gruppo Monti. Lo chiameremo • kuotl• diano • e andrà a fare compagnia al • geniale • di Monta– nelli. 'ROMA Roma. Due posti interessanti. Il primo: l'occhio e la boc– ca, In via del Mattonato, una traversa di Viale Trastevere. Una sala da thé sotto, e due salette sopra, una per ml– nlmusica e cose, l'altra per minlcinema, 60-70 posti. La formula è vincente, una tessera seme~strale di mille lire, e entrata singola di 400. Spesso due o tre film per sera. Vecchi remake scelti con cura e amore tra la roba degli anni '40 e '50. Il secondo posto è il messo sù da un milanese, Mino ex del giganti, che una volta si era occupato dei Tricheco a Milano. Ora ha aperto questo posto a Roma, che ha chiamato • Albergo Intergalattico Spaziale •, nel posto che era Il vecchio Folk Rosso, In via Garibaldi, sempre a Trastevere. Roma. Trastevere è finita, per chi non lo sapesse ancora. Cl sono rimasti vecchi freak con la casa con I vecchi affitti, ma è invasa da stronzi che pagano 150 mila lire per stanza son soppalco, gente tipo Unesco e peggio. Non c'è più un posto decente dove mangiare. Solo Augu– sto In Piazza dé Rlenzl, e Il leggendario Marlo's dove bisogna aspettare un 'ora per tutto, e si mangia spaven– tosamente, anche se è Il meno caro di Roma, ancora sulle mille. Stanno, è noto buttando fuori i Trasteverini dal rione, e sbattendoli nelle borgate ghetto, mettendogli in mano qulache milione di buonuscita, con il quale fanno Il primo pagamento di appartamenti nelle zone del ca– sermoni. Non è in fondo, molto diverso da quel che succede a Brera. Le uniche armi di difesa, Sunla e Unione Inquilini, au– toriduzione degli affitti, e arroccamento sulle posizioni coqulstate. Ma l'ambiente è deteriorato, Infuria il ragaz– zetto scippatore di vecchie, e una mala degradatissima, che talvolta sconfina trlstlsslmamente con I quasi freak, nella piazza stupenda e fottuta, di Santa Maria, che ha visto tempi d'oro. Fottuto anche Ferrazzo li, il bar della piazza ora trasfor– mato in uno squallldlssimo, inverosimile snack bar per teenagers che vengono dalle zone bene. Roma. Fine Gennaio esce un libro (collaborazione tra Fallo! editrice è la Sugarco, il primo di una serie di coo– produzlone tra la casa freak e la Casa milanese su Roma Alternativa. E' la summa delle cose e notizie vissute e raccolte dai freak di strada e no negli ultimi tre o quattro anni, mol– to Incazzato e con dentro tutto, dagli animali al poeti freak agli spazi un po' liberati della cltà ai gruppi e le persone che cl vivono e fanno cose alternative o quasi. I • protagonisti • del libro sono gli stessi del team di Fallo!, Claudio Marras, Dario Salvatori per la musica, Silvio Rossi per i mercati e lo editing del Ouattroech. I MILANO Milano, Quarto Oggiaro. Quartiere ghetto prole e sotto proletario. Tra le iniziative di zona. Per un bel periodo hanno rifiutato in massa di pagare gli autubus. Stanno preparando una • situazione teatrale • per coinvolgere il pubblico locale. Hanno un comitato di quartiere forte e attivissimo hanno anche bloccato le machinette timbra– trici di biglietti per la ATM, per protestare entro gli au– menti del biglietti stessi da 70 a 100 e da 100 a 150 lire. (Dicembre). Milano scuole. Nel '71 c'erano 600 insegnanti della scuola dell'obbligo iscritti alla CGL, nel Dicembre '74 sono poco meno di 10 mila. Nel '71 sempre, erano 60 Insegnanti a non usare i li– bri di testo, ora sono 2500. La libreria Calusca ha Iniziato una collana documenti, e bibliografia in sostituzione del vecchi libri di testo. I testi partono dall'idea dei singoli insegnanti, che vanno a parlare al Collettivo Calusca, il collettivo Il aiuta a organizzare I testi ai prezzi i più bassi possibili. Hanno fatto sino ad ora una decina di fascicoli di 40 pagine, su temi come La Rivoluzione Francese alla nascita del fascista. Milano. La Cooperativa Cinematografica, In collabora– zione con Il Centro Internazionale di Brera Inizieranno delle proiezioni di fllmmakers Italiani In 8 e super 8, una volta la settimana, dal 16 gennaio giovedl. Il punto di ri– ferimento della menata è Raffaele Perrotta, Via Cornag– gla 9, Milano. Scrivere se si è interessati. La Coop Cinematografica ha già fatto una cosa al Sa– lone PierLombardo Il primo dicembre: proiezioni si– multanee non stop dalle due alle 12, per far conoscere i filmmakers Italiani. RE NUDO/7 Milano. Funzionano due asili autogestiti: uno In via Stre– sa, 19 e un altro In via Ischia, 2. Milano. Organizzato dal Centro teatrale dell'hinterland, sede In Via Olmetto 8/A, Gianni Rossi animatore, lavora nel quartiere di Via Padova - Casoretto. Riflessioni pubbliche su esperienze personali e inter– personali. Prossimi temi di teatro incontro: Il raket delle braccia, le argazze madri del Centro-di via Pusiano, le ragazze del Supermarket, la vita sessuale nelle carceri. Il pub– blico si fa attore con I denuncianti. COMUNICATO DI FALLO EDIZIONI: La Premiata ditta Fallo edizioni si trasferisce In cam– pagna. Assediata dalla paranoia e dalla fame romana ha deciso di collaborare col nemico (edizioni Sugar) e di distribuirsi da s6. Vi invita quindi a spedire per vaglla postale L. 1.000 per ognuno del seguenti libri: • OLTRE LA GELOSIA L'AMORE•• per liberarsi della gelosia. • IL PROFETA• antologia di e su T. Leary. • FUMETTI di MATTEO e LUCIANO VALERIO• 1° libro di underfumetti italiani. • CONTRO L'INDUSTRIA DEL ROCK• di D. Salvatori, come e perchè il rock si è sputtanato. • CRUMB • antologia del grand fumettista americano. Faremo piccolissimo giornalino che spediremo a chi al fa vivo ... Vaglia Intestato a Angelo Quatrocchl • Fermo Posta Marclalia (Certaldo) • Firenze. PADOVA Il 28, 29, 30 dicembre 1974 a Padova, cl slamo trovati circa in 300 tutti Interessati direttamente al vivere nelle comuni. Il convegno è stato Interamente autogestito, cioè non esisteva nessun comitato organizzatore. Da questi tre giorni di discussione, musica, giochi e vita collettiva, sono venute fuori tre proposte pratiche molto Impor– tanti perchè costituiscono una prima forma concreta di collegamento e organizzazione. 1) La possibilità di conoscersi meglio con la creazione di un bollettino (che è in preparazione) nel quale ver– ranno riunita tutta la esperienze, prospettive e voglie che ognuno potrà spedire alla redazione. Questa ruoterà tra la comuni per creare un momento di gestione collettiva di cui ognuno è responsabile In prima persona. Il bol– lettino varrà spedito a chi è In contatto con li reda– zione. 2) Per sperimentare subito un Inizio di vita comunita– ria, si è pensato di autorganlzzarsl un campeggio piut– tosto lungo (20 giorni? nel centro Italia In primavera. 3) Un fascicolo-manuale per mattare a fuoco I problemi tecnici e strutturali dalle comuni a raccogliere testi– monianze di chi ha vissuto esperienza di comune. A.A.A. La redazione par Il primo e Il secondo numero è curata dal compagni di Padova. L'Indirizzo postale è: Erlinl Euro c.p. 310/9 • 35100 Padova. Un gruppo di compagni eh! ha partecipa o al onvegno
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