RE NUDO - Anno III - n. 16 - novembre 1972

8ENZIN/I BENZINA-~--- l=IA~MIFERI ANTIV~NTO r=tA'I',' ::~· ,.\'"Tl\f"~",jT~ • ' ~ • V SOSTANZA ESPLODENTE . ! :t~~ATE l? C,ORRIERK I . . ' \ t. "'.},~- ,;. ' 1NVOLUCP8 PE~:: I:NCI:J'AZI , , . DI CELLOFAt< . ~~ : . BE",Z:~;/.. ·' ~- ·: __ !.. •• _::-;:-,:-<~ scs,Ar;zA ... ~ 1111 11,::<· .,,- ESPLS:lf'• •~ ___,.-:>,. P'JJ. OISTRU6GÉR J') Au;cMEZ zo . DELLh ?Gllz:t. ,/ \ ./ l i . \ '°:\,, • • ! t,c ,, .. 1 d1 ., ,-,.e,lotc.• •· ,ino-n..-h: 1ull• oufr., dr1 <4urr11qt11 ,._ oqn1 01d19no 0•C't0 lo potena• ,.ipl<:,11ro tuff,cirnt,. o fo, •olt-,,.- uno <l)rn1c,nctto dt'llo polt110. La suggestione come inquinamen– to. (La vignetta illustrativa è tratta dal « Corriere della Sera » di mer– coledì 15 dicembre 1971, la noti– zia delle quattro molotov è stata pubblicata su « Il Giorno » di mar– tedì 21 dicembre 1971). Il gigantesco apparto della socie– tà mercantile moltiplica le forme dello spettacolo incurante delle contraddizioni mortali dei suoi stes– si principi di cui esso stesso è la prima vittima. Nella tragica farsa dei giudizi di merito a proposito dei reati d'istigazione la teoria pre– valente (leggi: ideologia dominan– te) afferma: 1) L'istigazione opera sulla volontà. In questo senso se l'istigazione mira a far commettere un reato è chiaro che eccitare la volontà alla possibilità materiale di commetterlo è già di per se istiga– zione. In ·altri termini, l'istigazione indiretta non passa attraverso l'àpo– logil! del fatto delittuoso bensi at– traverso la suggestione della sua possibilità immediata ai fini di un disegno criminoso. 2) Ne consegue che uno dei requisiti richiesti dalla isligazione è l'accertamento della presenza - nel concreto - del– -l'elemento della qualità « sugge– stiva ». In questo senso l'automez– zo di polizia carico di agenti che salta è senza dubbio uno soettaco– lo ...suggestivo! 3) L'ideologia do– minante afferma che si può rawi– sare l'istigazione anche in quei ca– si in cui siamo in presenza di con– sigli, istruzioni, descrizioni o pero– razioni che mirino ad inculcare non solo l'opportunità di compiere atti vietati, ma anche soltanto la lo– ro possibilità in vista di un obietti– vo !lia pure generico e indetermi– nato. In questo caso la possibilità è accertata di fatto osservando co– me la descrizione della più sem– plice delle molotov illustrate cor– risponda alla descrizione di quelle usate nell'attentato di qualche gior– no dopo. 4) Nell'istigazione indi– retta nella forma della suggestione è irrilevante il fatto che sia parte integrante dell'elemento soggettivo del reato una intenzione di fare l'apologia di un reato (cioè non ha importanza se tu hai coscienza o no di commettere un reato. n.d.r.). La stessa Cassazione (8 novembre 1951) nel definire l'elemento psico- -logico dell'apologia come « la co– scienza e la volontà di fare un'esal– tazione capace di produrre l'even– to accennato » non lo ritiene deter– minante quanto aggravante del rea– to stesso. Tutto questo in diritto ... di fatto noi non possiamo che rile– vare la recidività del « Corriere del- . la Sera» che, per esempio, in data 21 settembre 1972, descrive i tre sistemi migliori per fabbricare una « busta esplosiva » e tanto per non lasciare ombre di dubbio sulla « suggestività » filetta la notizia, la mette in prima pagina e la stampa in corpo nero. "' (Comunicato a cura del Servizio Intelligenza e Informazioni del « Gobbo Internazionale » ). Quattro « Molotov » "Il G1ofb1it"fo2i~i / la Fabbri Attentato · a hasl' rli hottigl,,. incendiarie. questa notlP, coi,1r,, la s.t-dc della • Fratelli rabl>n ~ditori •· in via :\1ece11ate 91: Quattro eh QUl'Sl ordigm ~u"" stati sca!lllati contro il JJilom·d1 sosteiino del ca1,cPII,, rlel ll~"n carraio. a fianco dt:lla ptJrta prin <:ipale c!elrcditkio. 111 cui la, o rnno WOOµ,·rsone. Le IJ1Jtligl1e. anche se innescate piuttosto som– mariamente uH1 lianuniferi anti \"t,nto fissati con nastro adest\u. sono esplose. ma I dann1. ~r,me alfinten ento dl·i ,·il.!ili dd fuo co. chiamati dal port1l·rt• nuttur no della ditta. sono prçssod1è irrilevanti. L'utll•1ll:dq ;n \f'riulo ,·er~o 1·u na. µotrrbl>r" ,,.,,:,..(·rt· una , l'O<'L1 drlla , t•rll·nta !-il11d;1call' condu ~st. alla Fabbri. solo n°nerd1 scorso. dopo setti,nane di H!:ita zioni e di scioperi. li eontr~tto ~iglato h.~ la~<:i11to infatti itN>U di5fatti molti dipendenti dcli"!' dilore. jTEl\1A: COS ~ LA DEMOCRAZIA! SVOLGIMEN10 · (Da un manifesto a firma DC, PCI, PSI, PSDI) « Condanniamo la devastazione subita dalla sede della DC, ·alla quale esprimiamo solidarietà nel quadro del rispetto della difesa dei valori e delle istituzioni nate dalla resistenza »• Ecco i ragazzi di Casoria che non hanno rispettato la sede della Democrazia cristiana nata dalla resistenza...

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