RE NUDO - Anno II - n. 4 - aprile 1971

Re Nudo/7 E SE LA PATRIA CHIAMA, DITELE CHE RIPASSI ... CHI SIAMO: Nando Paganoni operaio di Ber– gamo, Valerio Minella operaio di Bologna, Neno Negrini artigiano di Como, Mario Pizzola studente di Sulmona, Alberto Trevisan studen– te-lavoratore di Padova, Giuseppe Amari operaio di Voghera, Gian– franco Truddaiu studente di Vige– vano, hanno ufficialmente dichia– rato la loro obiezione a Roma il 9 febbraio si sono in seguito ag– giunti gli Franco Suriano di Roma e Giorgio Jacuzzo di Udine stu– denti-lavoratori. Alberto Trevisan e Gianfranco Trud– daiu sono alla loro seconda obie– zione, hanno scontato la prima ri– spettivamente a forte Boccea e a Peschiera. Dichiarazione: Riceviamo e pubblichiamo questa lettera speditaci da sette compagni tut– tora latitanti, protagonisti della prima obiezione politica di massa in Italia. Quello che riproduciamo qui sotto è il manifesto murale affisso nella notte del 26 marzo nella città di Milano e che ha portato all'arresto di due compagni. La nostra azione non è individua- 1t le o eroica ma è una lotta contro - l'istituzione esercito, pilastro cor- rotto dell'attuale sistema contro gli interessi del popolo. Esso serve per la repressione, co– me ricatto politico, come crumi– raggio, come sacca di disoccupa– zione, per il lavaggio del cervello come preparazione all'obbedienza cieca al padrone, ed è un furto permanente ai danni della popo– lazione. LAVORO IN CASERME: Riteniamo valido e indispensabile un lavoro collaterale all'interno delle caserme, sia per contrastare la repressione che per testimonia– re le contraddizioni all'interno dell'esercito. OBBIETTIVI: I nostri obiettivi portano da un la– to al rifiuto dell'istituzione in quan– to essa è un non-servizio che si basa su dei non-valori senz'altro da eliminare, dall'altro ad un im– pegno da parte delle persone che la rifiutano per un servizio civile che sia lotta di classe e tenda al– la creazione di strutture autoge– stite in alternativa a quelle esi– stenti. COSA FACCIAMO: I compagni del gruppo ancora a piede libero partecipano a confe– renze in diverse località d'Italia cercando di pubblicizzare al mas– simo l'azione anche con distribu– zione dei testi delle dichiarazioni a operai e studenti, e tenendo contatti permanenti con gruppi e collettivi politici antimilitaristi e di lotta non solo in Italia. Appello Ci appelliamo ai prossimi richia– mati interessati a un'azione sem– pre più di massa di unirsi even– tualmente a noi per rinforzare il gruppo, ed eventualmente infor– mandoci su altri lavori antimilitari– sti di cui fossero a conoscenza. I compagni che volessero chieder– ci informazioni, ed avere il testo completo della nostra dichiarazio– ne può richiedercelo all'«Abbaino» Corso S. Gottardo, 19 - Milano. •✓·..,. ..... . ~-_,,;- ,) ., • I ~:ç- =- ~t;-lìE r~irro ~®ììSc, t proteggete 1awl:Pm1!1IBITru 111 a meno cheper Wffi'ITIBTI! ~on si intendano le, 1Pill®rPJJmrn1Pru e gli Eioodaiooro□ di (JlXIDGOo~ IP&IDIB®)§!JTI )}i°~g@fil@ 11 co~ lalf®iliil~ilffie ~~ 9 s,erve per !!fepresslonedelle ~- ~ll'®ll,&mu llirn@l@ffi)l1ili!!ll1Il& ill!J®'i1& ill&'ffi1'lilll&m!l& ecc. : piii di !l®@ MORTI negfi ultimi ~ anni rn USMo come arma d'l.ricattp politico neiconfronti della classe operaia (~l1l1'.lt,ill lug 1019G4J IT00~9ai :ID®@.@®® giovani di leva ogni anno, a ~ CIECAMENTE af inche dopo il servizio militare continuino adW!Wl!JlIDlJIB)]lai[J)cD<flo::roioe allaclasse politica DOMINANTE l:P!Jlillil suomantenimento cflMILIAROI EMEZZO vengono ~vm~ alle necessita della popolazione \] \] \] IJ @@'!l'cno~'I ( SCUOLE,CASE,SANIT~.SERVIZI SOCIALI) &)l]ITNll]inoltre agiustificare l' sistenza dell'industriarn~m@ai (WM\17 ,_ ~!&@,®~ffi~$17i\l ,I~! ecc,)_ che..a.limenttjJ1,r9!i!fule.i.Nfl! eforn1sce~a paes1/Jfil~ e@lVlliQJ~~ ~~Mlm&,W@!Ifil@)(&\.l1l1@,~ .~) ecc.ecc ... , ~ &'\il ~®fi\J® -~TI'IT ru ~ 00~ 2Kli:z? ®il®WLilli~lìfa1@mffil~lìfil;jl:(~ ~~ "il @®~fi\JTI~ ~ ~~ m:iu !}'~ nrr. ~~=7:~~~·~ 1' l]]~~~(]DÌJillOO~ DIFARE IL ~®~ E'UN FONDAMENTALE CONTRIBUTO PER ~ AVANZAMENTO DELLA LOTTA 01CLASSE V RSO LACOSTRUZIONE D U A SOCIETA SENZA SFRUTTATI ESENZA SFRUTTATORI.