Rivista Critica del Socialismo - fasc 6 - giu. 1899

500 Hl\'IST.-\ ClUTn.:A IJEl, SOCIAl.!SllO nel fascicolo passato di questa Rivista, si ,·iene dimostra ndo come i Ministeri sono n.ssolutamente inetti a trattare i grandi interessidella nazione. Il Ministero di agricoltura non pro,•vedenè può pron-e dere ai bisogni doll'n.gricoltura, nè quello del]' Istruzione a.lln coltu ra nazionale, nè quel!<, di Giustizin alla giustizia e via ,·in. Sono ot– timi congegni di faNoritismi e di oppressione, servono a d1strib11iro impieghi e gratific:uiioni, ad alimentar cliente le,ma sono assolutam ente incapaci ad affrontare ed a risolvere i grswi problemi tecnici della pubblica Amministrazione : tanto ,·ero che, nelle graxi emergenze ed anche nelle piccole.i si nominano speciali Commissioni. Cosi il sistema. parlamentare, buono al giuoco di altalena fra. due o pii1 partiti , o tm poche persone, che si aH icelt{l:rno al po– tere, è affatto inetto alla diseussione de' grnxi e suprrmi interessi del paese - Occorre s1Jeciali1.r.arc la funzione legisl:i.tiva , affi.dada a persone capaci, e sottoporla al sindar.ato effetti\'Odegl'intcressati. 11problema politico è un J>roblema tecnico nnch' esso, da ri– soh·ere non co' principii genern.li del Socialismo, ma co' dnti della scien7.ll.politica, come i problemi economici devono essere risolti co' dati della scien7,.'\economica e Yia Yifl, Il problema della famiglia è anch'esso estrnueo nl Socinlisnio. benchè (s' intende) lo stato economico influisca sulla formn. che as– sumono i rnpporti familiali. Per risol"erlo biso_l!natener conto di differenze etnologiclH', di sentimenti ereditnrii, di condi1.ioni di ambiente ecc. Gli nbibnti delle grandi città. hnnno tendcn7.e dh·erse da. quelli delle campagne: la Yitn familiale hn un' attr3ttirn specinle 1,er questi ultimi, ed è probabile che ess.'Ldetermini una economia i:ipecinlc. Quando due indi"idui di sesso diYerso si uniscono per vi– vere con la loro prole sotto lo stesso tetto e mangiare alln stessa mensa, I' ordionmento economico deve adattarsi a questa forma di comivenzn. fa.mìliale; le condizioni di questi gruppi fo.milinli pos– sono essere uguali, vi può essere tra essi mutuo niuto e cooJJera 4 zione per gl'i.iteressi generali e p<'rfini comuni; ma.ciascun gruppo vorr:.\ Mere la sua eco11omin distinta, il suo bilnncio, la libera di– sposizione della sua pru'te di prodotti. Anche il problema religioso st. 'l.al di fuori del socialismo: ma il sentimento religioso non è un fatto individuale, b@nsì un fatto collettivo, e ha non poca influenza sulr ordiname nto economico e politico: tanto vero che in mòlte colonie comunistiche il vero nesso sociale è costituito dn.1sentimento religioso, Cosi intorno intorn o al Socin.lisrno sorgono prohlcmi dh·crsis– simi, che drlnno coefficienti importantis !:limi alla soluzione pmfica del problema socia.le. f~' errore il crC'dere che il Socialismo li eli– mini, creando una condizione di cose affatto nuo,·n. Ù '.JSEUl'ER.

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