Rivista Critica del Socialismo - fasc 3 - mar. 1899

24G ttlV lSTA CRITICA DEL SOCIALISllO Il Pa damento - il quale nel passato si supponeva, almeno per i\ giuum ento che prest.wano i suoi membri e la celebrazione del servizio di\'ino n.l principio delle sue sedute, che fosse COJU}JOsto di tutti membri della chiesa officiale, oggi im,ece ha nel suo seno dissidenti, agnostici e atei. E la. legislazione che è stata fatta in qu ~st' ultimo qua rto di secolo ha riconosciuto il caratt ere cl\,lle n molte materie, che era no per il 1,assato considerat e come intima– mente co:rnesse con la reli~ione. Cosi una legge ha permesso ai dissidenti di contrarre matr i– monio nelle C.'.lppelle del proprio culto; un'al tra ha ammesso i dis– sidenti nlle Università di studi'., che prima eran o tutt e in mano dei. membri lnici ed ecclesiastici della Chiesa alta ; ed un'a ltra ba per– messo agli strs~i dissidenti di seppellire i loro morti co' loro riti nel cimitero della parocchia, a cui appartengono. Una legge ha tolta In. giurisdizione nelle cause matrimoniali e testamentarie nlle Corti ecclesiastiche, un·altra ha abolito le tnsse a favore della Chiesa, un'altrtt ha ammes;:io il divorzio, un'altra ha istituito una Commis– sione ecclesiastica che ha posto·la proprieti\ delle sedi episcopali sotto amministrazione laica. Insomma a poco a poco la Chiesa è stata. spogliata di tutto ciò che non riguarda propr iamente il culto ; e benchè istituzione di Stato, la sua. dottrina s1 è trovata spesso in conflitto con la legge dello Stato. Dn ciò è derivato un movimento di emancipazione nel suo seno stesso - movimento di emancipazione appoggiato, nel proprio in– teresse, d:dle (;hiese libere, che dimanda.no la neutra lità dello Stato verso tntt e le confessioni religiose. Natur ulmente sono contrar ie all'emancipazione gli alti digui– t.'\.rii della Chiesa alta , i quali perceJ>iscono emolumenti fa,•olosi. e l'aristocrazia. ' Il movimento separntista cominciò ad Oxford 11e! 1833 con lo scopo <lirichiarn:ire In.(;hiesa alln.sua funzione spirituale, e renderl:i. indipendente cltl.llo St..'l.tO. TI cardinale Newmann, uno dei promotoridi questo movimento, dovette uscire (bila Chiesa anglicana; ma trasse seco un buon 1111- mero di proseliti. D~ita da allora il progrei!So del Cattolicismo ro– mano in Ingh ilterra. Nel 1851 fu fondata ln. Ghilda di S. Albano, associazione di l:iici uniti in l.'omuna1w.a. di vita e cli dernzioni, con lo scopo speciale di sostenere l'indipendenza della Chiesa. in materie 1rnramente spii-i– tuali contro l'inframmettenza. del potere civile. Nel 1867 ebbe luogo la. prima Conferenza pa.n-anglicana, a cui poi è succeduto il Congresso annuo dei membri delle varie confes– sioni religiose. Contemporn.neamente si andavano introducendo nel rito ste~so ang licano pratiche che lo an-icinavano al rito catto lico, e che del resto non erano che la reviviscenr.a dei costumi anteriori alla se})il-

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