Rivista Critica del Socialismo - fasc 3 - mar. 1899
lf. SOCL\LISllO lN FRAI\CIA 227 ,sono diverse; vi sono de' collettivisti autoritarii e dei comunisti li– berlc'lrii, dei parlamentaristi e degli anti -parlamenta.ri.sti, de' rifor– misti e de' rivoluziona.ri. Gli uni si avvicinano sempre più al so– <Cia.lismo democratico , gli altri all'amtrchi.smo. Alcuni anche ritor– nn.no al radicalismo donde son venuti. }"ra gl' indipendenti, si con– ,siderano comunemente come socialisti de' semplici radicali, i quali si dicono socio.listi per riuscire nelle elezioni. Si trovano anche nel .gruppo dei dep.ut~ ti.socialisti, dei deputati ex-boulangisti, che non .sono punto somahst1. I socialt,St·i a,narchici. I socialisti anarchici formano dei gru1,pi sparsi in tutta la Francia, ma eS!:li non sono nè centralizr.ati, nè federati . Il loro nu- 1Uero è molto considerevo le, un cinqunnfa mila. In Parigi, nel di– partimen to della Senna, essi sono pii1 numerosi. I ,·arii gruppi non ,sono collegati fra loro che da un comune ideale, il Comunismo anarchico o liberta rio, senza. autorità costituita. Sono per la mag– gior parte rivoluzionari. Alcuni percorrono la Fran cia dando coufereme, come S. Faure , Luigia Miche!. •rre giornali anarchic i settimanali si 1rnbblic.. 'l.no a Parigi. li Père Peinard è redatto da E. Pouget in una lingua che lia un sapore innegabile, una specie di gergo di fabbrica e di fra11- eese del XVI secolo. , Les 1èm,psNouveaux, foglio settima nale diretto da Jean Grave, ,e al quale collaborano Kropotkiue, .A..Girard ed altri, è per così dire, il Journal des Débats del Comunismo anarchi co. Il Lihertaire, 1iel quale scrivono S. Faure, C. Martin, Fèrriere, ecc. Non man– ermo poi fogli che hanno qualche settimana di vita e poi muoiono. Non v'è una Rivista specialmente consacrata alle teorie anarch iche. Negli scorsi giorni è surto un giornale quotidiano, Le Journal dii Pe11ple, diretto da Sebastiano Faure con la collaborazione di Ma– lato, Allemane, A. Hetté, E. Pouget, ecc. È un prodotto della fac– cenda Dreyfus, e tra' colhl.borat-0ri vi sono dei letterat i ed altri, non ancora noti come anarchi ci: Francis de Pre59ensé, J ean Psy– chari, ecc. Graud0 è il numero degli opuscoli pubblicati dai 1'emps Nou,– veaux. Un gruppo ora scomparso, l'Art Social, ne ha anche dati alla luce parecchi. Oli anarchici ricorrono speS9o all'arte per manifestare le loro idee. Il Père·Peinard ha pubblicato ttn album di disegni di Luce, i 1èmps Noiwea,ux pubblicano una serie di 30 litografie. Emilio Pouget pubblica ancora I' ahnanacco del Père Peinanl illustrato. Un alt ro mezzo di 1,ropaganda. per gli anarchici sono i libri. Vi sono opere di Kropotkin e, J. Grave, A. Ramon , E. :Malatest.'I., Elisée Reclus, Ch. Malato, 1 1 0\stoi, Domela. Nieuwenhuis, ecc. La tattica degli anarchici non è unificata . Gli uni, come i Temps Xouveau.x, restano quasi nell'astraz ione: e59i pensano che
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