Rivista Critica del Socialismo - fasc 3 - mar. 1899

218 RlVISTA CRITICA DEL SOCIALISMO pensiero popolare . Ciò che è essenzial e nel Socialismo è il movimento, che porta il popolo verso un regime rli affrancam ento , Yerso uno stato più giusto, verso un ideale più elevato. Fuori di ciò non v'è che scolastica, dispute bi7.antine e quisquilie di politicanti. Questa tendenza è indeterminat.1. come tutto ciò che ha rapporto ai senti – menti; ma essa si determina nelle istituzioni. Bisogna secondaria e attuarla, organizzando le masse, fornendo loro i mezzi di tentare delle nuove forme di vita, assicumndo loro maggiore indipendenza. Bisogna spingere alla pratica e fare della pr at-ita una scuola di educazione morale. In questa. trasforma zione il 3ociali-,mo ritorn era. alle sue origini e si ritemprerà rientrand o nel movimento veram ente operaio. Sotto l' influenza de' pregiudizii scientifici, esso si è un po' tropp o smarrito in regioni aeree ; il po!)olo è socialista per ragioni morali; ciò che esso dimand a è una.vita nuova; non sono i dommatici che possono appagare le sue aspirazioni. I teorici si trovano compl etamente sconcerta ti da tendenze, che essi non sospettavano punto che esistessero. Essi immnginano che Merlino venga a portare una nuova scolMtica, nuove formol e, a sconvolJ;\'.ere la scienr,a. Egli non ha fat to chP guardare ciò che è nell e masse popolari, ascoltar e i loro lamenti, e tradurr e ciò che egli ha appreso in un lingua ggio filosofico. Egli ha scandali z1,nto fortem ente gli uomini che credevano aver v-info l'Et ica; i dottori del Soci~lismo sono molto sorpr esi della loro solitudine; essi ,,cg– gono che il mondo è tutto quanto commosso, oggi, da questioni morali ; alcuni dic6no che la « Morale , è una parola e la gente ride loro in faccia : il popolo dichiara, ad una voce, che esso ha fame e sete di giustizia. À aw 'l'utti comprendon o che ,non v' è una sociologia socialista e unn. sociologia borghese ; la scienza sociale è la stessa per tutti; bisogna trattar e le questioni scientifiche senza spirit o di parte: i cattol ici cominciano ad ammett ere questa tesi di buon senso ; i socialisti anche l' ammetteranno. Ciò ehe resterà in proprio al partito socia· lista è lo spirito etico, che esso tras fonderà nelle sue istituzioni. Chi s'interessa ora della scolastica socialista 1 .. Quasi nessuno. Quattro anni or sono io fui il prin cipale fondatore del DcvenÙ' Social; ed io credevo che il pubbli co istruito avrebbe !"etto, con piacere, delle ricerche int orn o al marxi smo. Mentre io scrivo queste linee, appr endo che quella Rivista.cessa di pubbli carsi: essa. non corri sponde più all e tendenze oggi così pronunciate verso la pratica e la morale. G. S011EL.

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