Rivista Critica del Socialismo - fasc 1 - gen. 1899

Bib li ografia < 1 J • Artemisia • Novella di PA SQUA LE GUAIU:,lO. Napoli, 1898. Come 11.\triliwori di Pasquale Guarin'.>, que'ito è un bozzetto riw-citi s– simo della vita napoleta.11a. Comincia anzi oon uni\ descriz ione della strada di Napoli, ohe ricorda la flue di Londra. di Jul es Vallè.<i,meno lo dtmwini – gme del lettera.to franoese. Se si potesse fotografo1·e cosi la viti\ di un paese, par te a parte, si av1·ebbe nno studio sooiologioo della maggi,,re im– portanza. La sociologia desoa-ittiva è st.ata finora , ed è ancora, riservata ai roruanzieri, novellieri e poeti. Essa è per lo più un contorno di un dramma di amore. Raramente lo scrittore creroa in essa stess a la vi.q dra.mmatioa. u;;..., delle rare eccezioni è l' Argent di Zola. Generalmente si erede che la forma di romanzo aoeresea l'efficacia della descrizione. Io inclino al parer e oootmrio. Se I' Argent di Zola portasse i nomi veri dei perSOnaggi in esso rappre.<;entati, e le vere date (senza quella stona– tu ra di tra sportare all' epoca.dell'Imp ero ciò che è avvenuto in Francia sotto la t.erza It<:pubbliea), se insomma fosse storia e non romanzo, sarebbe cento volte pi\1 efficace. Del resto si può mett.ere tanta art.e nello scrivere la storia aneddotica di un' epoca, quanta se ne mette nel roman.zo ; Dru– mond ìr.formi . E se ne può meU,ere anche ne!lo l!erivere opere di socio– logia: come se ne tro va. nell'ope1·a di Ch. Booth gulla. condizione delle ola.ssi operaie in ,Inghilterra. Non c'è ragione, porohè a- sociologo non debba possedere l'arte del letterato - l'arte necessaria a scolpire la realtà e a farla rivivere nella immaginazi one del 1 ettore. La. finzione non è ne– cessaria a costituire l'opera d'arte; bagta il puMo di. lu.ce . For se l'arl;ein avvenire si spoglierà sempre più del carattere di fimiione, e diverrà una trasparenz'L della realtà. Ma que :ito è argoment o tl·oppo importa nte e sul · qua le conver rà. ritornare. Per oggi bast i aver a.dditato al lettore questa novella. briosa e commovente di P. Guar ino. G. D. Le origini del Comunedi Cremona. - A. GROPPAr,r, F. BAnTOLI 1 1898. Lo studio dei Comuni, particolarmente italian i, è passato attraverso tre peri odi. Nel primo, dedicato specialmente alla raccolta degli Statuti , non si oomprese il giusto valore della rivoluzione ooma.nale. Si attribu ì a quell 'avvenimento il ca1·attere di una. semplice riforma amminist rativa., Ù) Preghiamo i nostri c-.ollabora.to1·i, che ci mandano cenn i bibliografici , di essere brev i più che possono. La bibliografia dovrebbe sempre e3Sere accompa.gnata da un esemplare dell'opera.