Rivista Critica del Socialismo - fasc 1 - gen. 1899

28 ~!!:RIYISTA CHl'J'IC.-1.DEL SOCIALIS3l0 imposto da una miMra.ma. fa.zios.'.l.,e non contrast..'tto, quando il pa.ese.,lo vuole, da una ~onsorteria strapotente . . Io dico e soste11go che non si può essere consena tori Che a questo modo : e ftido amici e anersari a confutru·e quello che ho scritto (1). UN CONSER\'ATOl!E. Intornoad un nuovoorientamento del partitosociàlista. Ad EnricoFerri. Enrico Ferri, pen<:1atore geniale, facondo oratore e uomo di molta fede e di un'ammir evole !fincerità in tutto ciò che dice o scrive, nel Socialismo è un capo-scuola. Rappresenta in questo mo– mento, in Italia, l'estrema. destra del pa.i-t.ito socialista, l'evoluzio– nismo legalitario. 1:::ìtranacosa! Egli, positiyista e legalitario, do– vrebbe essere per conseguenza socialista progressi;:,•fa; invece no, insiste più che altr i snll' ina11itAdelle riforme e dei 'mutam enti parziali, aspettando (se non .e' inganniamo) di potere, giungendo co' suoi amici al potere, proclamare quaud ochessia, dalla tribuna ministerinJe a Montecitorio, l'avvenimento del Collettivismo. A ci◊ si aggiunge che egli ha delle teorie seientitiche tutte sue e le vuole ad ogni costo insinuare nel Socialismo. <.:i vuole ficcar dentro, per e!'l., anche il darwinismo e lo spenceriauismo, come se non ne aves– simo abbastanza del marxismo, e come se H. Spencer non fosse quell'accanito fW\'er.sario del socialismo, che tutti sanno! lo chiedo permesso al cortese lettore di non occuparmi per oggi nè di Spencer, nè di Marx, nè del Darwin, nè di altri valen– t'uomini p1tri loro, per intavolare una discussioncella alla buona con Enrico Verri sull'indirizzo pratico del partito socialista. Nel n. 10 anno VILI della Sciiola 1JOSitiva (ottobre 1808) a pag. 625 F.:rri scrive, tra altre cose, al mio indirizzo : , Non sono d'accordo col Merlino, quando mette in prima , linea le partiali e , prati che , riforme, che costituiscono il ter– (( reno comnne alle va.rie scuole anche so!o democratiche. , La riflessione e l'esperienza mi hanno insegnato che l'unico , modo _di ottenererealm:mte qualche riforma parziale è di affer- (1) Mi sono limitat.o, nel presente articolo , a trattare la question e con la logica comune e coi principii del dir ilt.o pubblico costituziona le. La te.si della illeg ittimità della. proclamazione degli sta.ti di assedio fu dimc.~ strata oon VHlidissi mi argom enti giuridici dal Rac ioppi nel Giorn ale degli Bconomifll i, e da molti avvocati e giuri st i nelle difese de' oondan• nati da' tri bun ali militar i dinanzi \\Ila Corte di Cus.sazione di H.oma.

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