Quaderni di Roma - anno I - n. 5 - settembre 1947

IL MOVIMENTO TEDESCO DI RESISTENZA 399 cialmente nell'esposizione dei piani del Goerdeler per una ritrasformazione dell'Europa e per un superamento delle ideologie imperialistiche e nazionalistiche. È significativo tfer lui che solo nel 1942 gli potè essere strappato il consenso a un attentato a Hitler; egli voleva la fine di Hitler con arresto e condanna da parte di un tribunale tedesco ordinario. Goerdeler fu l'« immagine ideale di un funzionario di alta levatùra », si legge nel rapporto della commissione d'inchiesta delle SS; « politicamente egli sarebbe stato adatto a organizzare le forze liberate da elementi rivoluzionari; di liberarle, tuttavia, non era capace». Hassel, con il suo giudizio preciso, lo caratterizza guale idealista « con tendenza a pensare in desiderii ». Dopo il fallimento del colpo di stato, Goerdeler fu arrestato nella Prussia Orientale in seguito a denuncia e andò a morte come i suoi amici. Fra le numerose sue relazioni ricorderemo l'ambiente intorno alla ditta Robert Bosch, il gruppò di economisti intorno all'ex-direttore della GuteHoffnungshiitte, consigliere di commercio Reusch, come anche i « colloqui al caminetto », in casa di uno dei maggiori latifondisti tedeschi, Wentzel, a Teutschenthal (Hall e/Saale). Il collaboratore più devoto lo ebbe nel fratello Fritz Goerdeler (Capo delle finanze comun-ali di Konigsberg nella Prussia Orientale). Il « Circolo di Kreisau » fu il centro del movimento di resistenza per i p_ianipolitici; quivi si elaborava la prima base spirituale per un miglior avvenire. Nella sua proprietà in Slesia, Kreisau, il conte Helmuth von Moltke, facente parte durante la guerra del « controspionaggio » e conoscitore del diritto internazionale, a partire dall'estate del 1940 riuniva un certo numero di giovani appartenenti ai più diversi ambienti del popolo. Ci si raccoglieva in piccoli gruppi e, secondo1 la competenza tecnica del gruppo, si lavorava in questo o in quel campo. Numerose discussioni di guesto genere ebbero luogo, con un più largo numero di partecipanti, a Pentecoste del 1942, nell'ottobre dello stesso anno e a Pentecoste del 1943. I singoli partecipanti concordavano il risultato del loro lavoro con i gruppi da essi rappresentati. In una importante discussione intorno alla fine del 1942 e ai primi del 1943 si dice si fosse manifestato un contrasto di generazioni fra Goerdeler e i più giovani, che Hassel e Popitz (ministro prus- . siano delle finanze) cercarono di appianare. Facevano parte di questo circolo in senso stretto, oltre alle persone già ricordate, soprattutto: i socialdemocratici prof. Adolf Reichwein, Theo Haubach, Carlo Mierendorf (il cui posto, dopo la sua morte, fu preso da Julius Leber nell'autunno del 1943), il prof. Jessen, il presidente di governo conte Fritz v. d. Schulenburg, il consigliere di Governo conte Peter York v. Wartenburg, i gesuiti padre Delp e padre provinciale Roesch, il consigliere di legazione Adam v. Trott zu Solz, il parroco protestante Eugen Gerstenmaier (rap-

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