Luigi Einaudi - Preparazione morale e preparazione finanziaria

7vedere sotto alle sue parvenze materiali quel che in esso c'è di umano e di elevato. Noi che in tempo di pace studiavamo con passione i problemi monetari e guardavamo, con malcelato fastidio, ai problemi sociali siamo finalmente rivendicati. La guerra europea infatti, fra i suoi parecchi interessantissimi effetti, ha avuto questo: di ridare nell'opinione comune ai diversi fatti economici quello stesso valore di prospettiva che essi avevano fin da prima nella mente dello studioso professionale. E' certo che, per questi, i problemi più belli, più affascinanti, i problemi che hanno più genuino e schietto sapoi:e economico non sono quelli che, per distinguerli approssimativamente, si possono chiamare problemi sociali, sibbene quegli altri che hanno tratto ai prezzi, alla moneta, alle banche, al tasso dell'interesse, dello sconto e del cambio, al commercio ed ai pagamenti internazionali. I problemi sociali hanno questo di caratteristico per l'economista: che essi affogano nel mare infinito delle chiacchiere, danno luogo al succedersi di teorie variopinte, tutte eguali per la loro imprecisione, la loro inafferrabilità e la loro inconcludenza. E' una folla quella che ragiona e discute e s1 accapiglia per le diverse soluzioni dei problemi sociali; e Peconomista rimane confuso, con suo scorno e mortificazione grandi, nella folla degli uomini qualunque, perchè egli poco ha da dire che suppergiù non sia sentito dagli altri. Quando invece il discorso volge alla moneta, allo sconto, ali' aggio ai pagami::nti internazionali, l'economista vede d'un subito diradarsi le turbe attorno a lui, ed 1 mercanti lasciarsi docilmente cacciar fuori dal tempio, perchè egli possa, nella sua vastità nuda, lietamente discettare con proprietà di linguaggio e rigore di metodo insieme con i pari suoi, che hann0 durato ·1unghe veglie per penetrare a fondo nei problemi più momentosi dei mondo economico. Ma in questa solitudine un rimpianto acerbo lo affanna : che le moltitudini non comprendano l'importanza dei fatti che a lui interessano tanto, che le masse non vedano che un buon regime monetario vale per la loro prosperità economica, per il miglioramento dei loro salari, per la regolarità della loro occupazione ben più che non una legislazione sociale anche governata da 3.bllot~ca G1np Bianco

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