Cesare Battisti - Il Trentino italiano

- 7 Storiadi Trentoe sua nobile Italianità, La storia di queste regioni alpine risponde in modo mirabile alla loro geografia. I romani accumularono in esse i loro presidii, convinti della n~cessità di volgere tutta la regione alpina a guardia della civiltà contro la barbarie teutonica. Tridentum, splendidum municipium, era il cuore, il centro di irradiazione latina non solo per l'attuale territorio trentino, ma per tutto l'Alto Adige, che fu in breve completamente romanizzato. Sfortunate furono le irruzioni barbariche finchè furono in potere di Roma le Alpes tridentinae. Ma allorchè declinò l'impero romano, gli elementi romanizzati furono respinti dal quadrilatero verso l'esagono, dall'Alto Adige cioè verso il Trentino. L'opera snazionalizzatrice fu però cosl lenta e incompleta che nessuno dei governi succedutisi - Ostrogoti, Bizantini, Longobardi, Franchi e gli stessi imperatori germanici - osò mai staccare il territorio di Bolzano da quello trentino. In questo l'elemento italico non fu mai intaccato o oscurato; nè mai scomparve del tutto nella zona dell'Alto Adige, fino alla Val Venosta e fino alla Chiusa di Bressanone, ove vivono tutt'ora i quaranta mila italiani sovraccennati e dove gli italiani furono, per non breve tempo, gli elementi prevalenti. La situazione del Trentino durante le invasioni barbariche può esser stata non molto differente da quella delle altre regioni settentrionali d'Italia; certo fu di molto peggiore nei s.ccoli successivi, allorchè gli imperatori del sacro romano impero, onde aver libero accesso alla penisola, ebbero costante mira di affidare il territorio Biblioteca Gino 81dnco

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