Il piccolo Hans - anno XXI - n. 83/84 - aut./inv. 1994

conquistato da tanta adolescenziale virtù e saggezza; «...è possibile che susciti gelosia in suo padre...»25, scrive de la Boderie nel 1607, con preveggenza da fine diplomatico! Persino il veneziano Correr, pur non sospetto di dividere le simpatie «puritane» di Enrico, si stupisce: «...supera con la virtù l'inclinazione propria dell'età, attende con diligenza e gusto grandissimo alle matematiche. Soprattutto, è così grande amatore della giustizia che non si può tollerare che alcuno si avanti con li soliti mezzi dei donativi...»26. La corte di Giacomo è frivola, in odor di corruzione-è l'epoca del favorito Robert Carr-e peggio ancora di cattolicesimo, a causa della regina Anna. Quella di Enrico, dove rivive lo spirito delle accademie cinquecentesche, è il vero «Pantheon della Gran Bretagna»27, il crogiuolo dell'Inghilterra moderna e di un protestantesimo muscoloso ma tollerante e illuminato che non teme di abbeverarsi alle sorgenti italiane e francesi. A Thomas Chaloner, naturalista e chimico, autore di un trattato sul nitrato, è affidata la conduzione della casa; la biblioteca è diretta dal navigatore e idrografo Edward Wright, che a Enrico dedica la seconda edizione del suo libro sugli errori in navigazione, mentre a Thomas Lydiat, cosmografo, viene data una pensione annuale. Matthew Gwinne, professore al gipvane Gresham College, studia la medicina, mentre Phineas Pett, matematico non accademico, progetta navi e partecipa da vicino alla costruzione del Prince Royal; anche Bacon, sia pure in maniera più ambigua e cortigiana, si aggira nei pressi del pantheon. Soprattutto, dalla sua prigione nella torre, Ralegh intrattiene con Enrico relazioni culturali, politiche ed emotive intense, all'insegna della ricerca, della sperimentazione, dell'esplorazione geografica e scientifica e della progettazione di un'Europa riformata28. I modelli di Enrico sono eclettici: la Praga di Rodolfo II, Firenze medicea, la Londra contemporanea dove è chiaro che «...qualunque meccanicista ha acces�o a un'educazione scientifica che vale quella 210

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