Il piccolo Hans - anno XIV - n. 56 - inverno 1987

Chiedere cose nuove, dunque. Sicché sono andato a rileggermi il saggio di Musil, stupito per il suono diverso che veniva assumendo ai miei or p cchi. Parto dalla pagina che distingue tra stupidità onesta (o an1abile) e stupidità pretenziosa e intelligente, capace di giungere fino alla più elevata intellettualità. Pericolosa, sterile. Ci distoglie, dico tra me, dall'azione necessaria, dal compito risolutore. E qui Musil rievoca una sua idea di grande acutezza: «Non c'è praticamente nessun pensiero importante che 1� stupidità non sia in grado di utilizzare, essa è mobile in tutti i sensi e può indossare tutti i vestiti della verità. La verità invece ha solo una veste in ogni occasione, e solo una via, ed è sempre in svantaggio. La stupidità che s'intende con ciò non è una malattia mentale, eppure è la più pericolosa malattia della mente, pericolosa perfino per la vita.» Ecco il pericolo da cui non distrarsi: la stupidità intellettuale che si veste con gli abiti della verità. Ci rende incapaci di adottare la decisione necessaria-giusta-bella, secondo un'etica non sacrificale ma estetica, aperta all'emozione. E tutto il discorso di Musil è in effetti un'indagine su ciò che ci distoglie dal compito, dall'atto "troppo spesso incompreso, pieno di dolore e di speranza insieme, di ogni generazione - quello di realizzare con le minime perdite possibili quel passaggio verso il nuovo che è sempre necessario, anzi assai desiderabile». Per me l'apporto più sostanzioso di Musil sta nella sua proposta finale del concetto di significato. Tanta lucidità gli deriva dall'essere autentico psicologo - benché neghi di esserlo - in quanto in ogni manifestazione (di comportamento, di ragione, di i,ntelligenza, di arte) vede sempre la presenza di un'emozione («pensieri e sentimenti si muovono insieme»). Questa la sua definizion�: «Il significato riunisce in sé la verità che possiamo riconosçere in esso con le qualità del sentimento che hanno la nostra fidàcia, per giungere a qualcosa di nuovo, a una comprensione, ma anche a una decisione, a un persistere sempre rinvigorito, a qualcosa che ha un contenuto psichico e spirituale e 'pretende' da noi e da altri un comportamento. » Non è certo, il significato dei semiologi. Rivediamone gli elementi. C'è significato se ci sono riuniti: verità riconosciuta ..:. sentimento fiducioso - comprensione del nuovo - decisione - persistenza rinvigorita in un qualche contenuto - comporta236

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==