Il piccolo Hans - anno XIV - n. 54 - estate 1987

Sintesi Presenza Accentramento Genere/Confine Paradigma Ipotassi Metafora Selezione Radice/Profondità Interpretazione/Leggere Significato Lisiblel(Leggibile) Narrativo Dio Padre Sintomo Fallico/Genitale Paranoia Origine/Causa Metafisica Determinazione Trascendenza Antitesi Assenza Dispersione Testo/lntertesto Sintagma Paratassi Metonimia Combinazione Rizoma/Superficie Contro l'interpretazione/Disinterpretare Significante Scriptible (Scrivibile) Antinarrativo Lo Spirito Santo Desiderio Androgino/Polimorfo Schizofrenia Differenza-Differenza/Traccia Ironia Indeterminazione Immanenza 1.3 Altre correnti di critica letteraria. La decostruzione come (non) metodo critico dell'epoca postmoderna è «solo una delle possibilità del pensiero interpretativo del dopo strutturalismo, e in quanto tale è un oltrepassamento dell'Epoca della Metacritica che ha fatto seguito all'Epoca della Critica (The Age ofCriticism) ... » (Carravetta 1984: 21O), anche se le punte più avanzate della metacritica (Poulet, Jameson, Barthes) si sono trasformate in paracritica. Nel contempo, le scuole mitocratiche, freudiane, moderniste (Stanford), neoaristoteliche (Chicago), hanno continuato a lavorare, per lo più in aperta opposizione alla scuola decostruttiva, spesso in nome della storia e dell'umanesimo, facendo appello e proseliti sia sugli «umanisti» conservatori, sia sulla scuola marxista. Così, il testo Literature against ltself(1979) di Gerald Graff, fortemente moraleggiante, ha fatto presa fra quanti ritengono che rifiutare la storia implica una scelta politica e morale. Naturalmente, nella voce di Graff si coglie l'ansia di 229

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