tata a ciò che la permette, la finestra non si apre più sul mondo ma su se stessa in quanto condizione e cornice della visione, e tutto ciò contribuisce certo non poco a bloccare al livello della finzione la tentazione di una lettura referenziale. Ma il quadro viene illuminato, altrettanto che dal discorso che lo assume per oggetto, dalla situazione di enunziazione di questo discorso: un conservatore-cicerone si incarica di indicare, e poi di commentare, notomizzare l'opera, nel corso, forse, di una qualche visita guidata. Che sullo spazio del quadro-finestra si innesti quello del mu. seo è, in fondo, inevitabile, come era inevitabile che al centro della tela emergesse la cornice che la fonda. Cornice _e museo si dividono, in realtà, la più importante delle loro funzioni: delimitare, fare cioè in modo che ciò che è al di dentro possa escludere ciò_. che è al di fuori e isolarsene qualitivamente (ciò che è fuori viene escluso dal campo dell'arte) e quantitivamente (sono pochi gli oggetti ammessi nel tempio)12 • Ma il testo aggredisce in modo del tutto diretto questa divisione. Strappandosi al chiuso del museo, devia sullo spettacolo della strada; e questa, sovrapposta a ciò che si sarebbe potuto vedere attraverso le sbarre della tela-prigione, rovescia bruscamente le due qualità che vengono considerate proprie dell'opera d'arte. Anzitutto la sua rarità: l'unicità del quadro è sostituita dall'ammucchiarsi di oggetti fabbricati alla catena di montaggio (vedi il quadrivio gremito di automobili). In secondo luogo la sua stabilità: la circolazione stradale è agli antipodi dell'idea di collezione e di conservazione artistica; la tela, saldamente appesa al muro viene contestata dall'agitazione continua del traffico le cui soste non sono altro che l'attesa di una nuova partenza. Con l'aiuto della simmetria tra i campi della pittura e della letteratura, la scissione tra museo e strada non manca di ripercuotersi sul libro. Al contrario della tela, il testo è inquadrato, murato. Dalla biblioteca e dalle Belle Lettere, ma anche e soprattutto 209
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