Il piccolo Hans - anno XI - n. 43/44 - lug./dic. 1984

hamm.o un vero valore di esperienza e forniscono la tensione doV1Uta. R:ajka ha 1altresì osservato un fenomeno ego-sintotico, che chiamò 1« 1sintomo-valvola ». Trovò che i suoi pazienti commettevano frequentemente, 1I1ei periodi in cui erano liberi da ,sintomi, azioni antisociali per àiminuire fa tensione, azioni che non erano coerenti con il loro comportamento abituale e con il loro sistema di valori. R:ajka cairatterizzò così il mondo del paziente ossessivo: « Il mondo del paziente ossessivo è una forma particolare, patologica, di esistenza, un equilibrio teso, fragile, dove vi è lllilicamente uno sforno per raggiungere l'equilibrio, ma dove un equilibrio definitivo nOIIl può mai essere raggiunto. Questo controllo patologico include in pari tempo tutti i ,sintomi della malattia. Tentativi di controllo magico hanno un ruolo importante. Talune coincidenze rtra condizioni interne ed esterne possono far crollare il controllo ossessivo, scompensando il pazienrte». R:ajka - d'aocordo coo Hermann - considera questo stato come psicotico. La malat.tia ossessiva, nella sua forma finale, conduce talvolta ad un estrnmo isolamento sociale. In un oerto senso i primi anni del paziente sono caratterizzati altresì da'1l'isolamento all' , interno della famiglia. ,Per la genesi all'interno della famiglia di questa malattia R.iajka attribuisce una grande importanza al fatto che queste famiglie 1sono governate da tradizioni anacronistiche e ,superate. I,l controllo formale domina le 11elazioni interpersonali, e in luogo di un reciproco controllo emotivo il bambino deve esercitare un proprio controllo in uno stadio molto primitivo. La famiglia è chiusa rispetto ,all'esterno, e la sua vita interna è caratterizzata dalla mancanza di amore. Tutto ciò ,si associa all'importanza centrale attribuita nell'educazione alla vergogna: :H che - come ha indicato Hermann - produce di per se stesi so un effetto di is<:>Lamento. iLe famiglie ossessive sono dominate da una doppia momle, e il bambino deve 211

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==