Il piccolo Hans - anno X - n. 40 - ottobre-dicembre 1983

la luminosità delle cose - tes yeux ne sont-ils pas tout pleins de sa grandeur?... sì che il mondo stesso finisce per rovesciarsi e trasparire filtrato nel fluire della sua muta lingua, lingua spesa tra sé e la sua ombra, lingua soave e quieta distesa entro sé, senza parola che possa nulla incrinare né mai ferire, a volte, pari ad oscura in­ certezza... que sais-je? qu'ai-je fait? et que dit ce silence? 14 ) equivale forse essa lingua al rivelarsi essenziale di un fantasma? Radice della lingua, inestesa consistere del fantasma, insorgere sorpreso di figurazioni molteplici e incantevoli che non hanno soggetto... non hanno parola: congiunzione prima di amore e morte, che in Bérénice provano la loro fusione suprema... e ciò, non è ancora, non è mai tragedia. Zeuge und Uberrest jenes Bildungsphase: frammenti, testi­ monianze; di un'antica formazione, memoria di un rito dimenticato, di un sacrificio? o sogno?... pure da sempre è avvenuta la lacerazione della parola, da sempre - logi­ camente - è instaurato il tragico... consapevole olocausto del fantasma. Sul corpo di Bérénice, la perversa attitudine di Antiochus e lo smarrito desiderio di Titus consumano il loro incontro... la loro sostanziale verifica: Bérénice, è l'occasione per cui l'intimo piacere della lingua può venire a sospendersi e a rovesciarsi fuori... in esatta rappresen­ tazione 15 • È dialetticamente successivo alla riconosciuta legatura di Eros e Thanatos che Freud possa passare a individuare l'avvenire della sua torsione rappresentativa: è come in­ troiezione della pulsione distruttiva (sadica) che la rap­ presentazione masochistica - secundii.re Masochismus 16 - giunge a localizzarsi. Ciò è importante per valutare il peso della componente economica «internamente» alle fi­ gurazioni fantasmatiche che inizialmente si prestano a un'interpretazione essenzialmente dinamica: in questo senso, il masochismo femmineo tiene dentro sé - come un nocciolo - l'erogenità masochistica primaria. Ed è pro- 76