Il piccolo Hans - anno X - n. 40 - ottobre-dicembre 1983
tivo riferibile al soggetto (la trasformazione nat�vissu to), obbliga una seconda rete, in parte rappresentata nel l'enunciato, a sostenerla anagrammaticamente: questa a sua volta sostiene poi l'effettiva rete grammaticale. Il testo . in questo modo può essere concepito come una straordinaria espansione di un unico concetto, «vis suto», che il sistema riassume mentalmente (in funzione del suo opposto, «nato») all'inizio, metaforicamente nel tema della partenza-mattina, in un segmento anagramma tico generativo di più livelli logici referenziali. Questi sono ricombinati per interferenze semantiche tra il campo grammaticale e quello anagrammatico, che l'intero testo riconcettualizza metaforicamente, per esprimere poi solo alla fine, come «vissuto-sera», il nucleo generativo. Il sistema permutativo del secondo testo di Calvino Il secondo testo analizzato di Calvino è il seguente: Ciò che fa Argia diversa dalle altre città è che invece d'aria ha terra. Le vie sono completamente interrate, le stanze sono piene d'argilla fino al soffitto, sulle scale si posa un'altra scala in negativo, sopra i tetti delle case gravano strati di terreno roccioso come cieli con le nuvole. Se gli abitanti possano girare per la città allargando i cunicoli dei vermi e le fessure in cui s'insinuano le radici, non lo sappiamo: l'umidità sfascia i corpi e lascia loro poche · forze; conviene che restino fermi e distesi, tanto è buio. Di Argia, da qua sopra, non si vede nulla; c'è chi dice: «È là sotto» e non resta che crederci; i luoghi sono deserti. Di notte, accostando l'orecchio al suolo, alle volte si sente una porta che sbatte. Il sistema di rango 5 ° che si ottiene è estremamente ricco di permutazioni (circa 120) 13• L'intera rete del siste ma - quale si configura nello schema seguente - è la 192
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