Il piccolo Hans - anno X - n. 38 - aprile-giugno 1983

della bellezza greca è stato travolto da un'inquietudine moderna. Nel bassorilievo del monumento funerario, di­ segnato da Rossetti, egli addita la sfinge seguita dalle muse che hanno l'incedere della Gradiva. La morte di Winckelmann appare il sacrificio neces­ sario per fondare una nuova età dell'oro. Gli _ dei ritornano, reggono le insegne del commercio e omano i frontoni dei palazzi delle compagnie marittime e di assicurazione. Trieste, cellula periferica dell'impero, ha un'espansione splendida, anche se segni inavvertiti rivelano delle ombre. Nel sogno di Corvo Bonomo, azione teatrale ideata da Rossetti nel 1814, la prosperità di Trieste è minacciata dalla Nemesi e solo il Genio dell'Austria può scongiurare il pericolo. E nella favola orientale narrata nel 1826 da Pasquale Besenghi degli Ughi (Trieste è immaginata come una città del Bengala e chiamata Cucibrech) i tentativi di espressione autonoma dei «molto trafficanti» abitanti sono alla fine dominati dal satrapo-imperatore. Il ritmo del commercio rivela le pulsazioni degli istinti, le loro tensioni. E si spiega una letteratura precocemente orientata in senso naturalistico e con forti interessi psi­ cologici. Francesco Dall'Ongaro, fondatore della rivista «La Favilla» (1836-1846), ambienta le sue storie nei ma­ gazzeni e nei bassifondi. Nel romanzo «Di chi la colpa?», storia di un delitto sentimentale, indaga e le responsabi­ lità sociali e i motivi psicopatologici della protagonista «la crisi che doveva portarla al delitto». Analogo orien­ tamento, più ricco di «stranezze fantastiche», dimostra Adalberto Thiergen (Tito Delaberrenga) nei suoi «Misteri di Trieste» (titolo esemplato da Sue). A metà 800 si delinea una prima incrinatura. Interviene la prima grande crisi commerciale. Ci sono i moti di in­ dipendenza, scosse che minano la struttura dell'impero. E, ad accrescere il malessere scoppia un'epidemia di co­ lera. I conflitti si inaspriscono. Trieste per prosperare pretende di essere autonoma, anche se gli uomini che 53

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