Il piccolo Hans - anno X - n. 38 - aprile-giugno 1983

il segno di Saturno», appunto - arriva ad estendersi al­ l'intera raccolta. Ossia, non credo che l'indicazione che quel titolo fornisce possa essere del tutto trascurata, a voler cogliere il senso dell'operazione critica compiuta da Susan Sontag: degna d'attenzione, nel suo complesso, al di là dei risultati discontinui dei singoli saggi, scritti peraltro in un arco di tempo di circa dieci anni. Così come non credo che, a dare sufficiente ragione di quel titolo, basti il semplice riferimento al tratto saturnino - certo: evidente - di personaggi quali Artaud, Barthes, Ca­ netti, tanto per citare alcuni degli autori presenti nello stesso libro. Che, come prima indicazione, si premura di comuni­ care al lettore la precisa collocazione geografica di chi lo scrive, anzi di chi lo sta scrivendo: una caduta nella referenzialità assolutamente non comune, e certamente non richiesta, dell'io critico, che con questo semplice de­ clinare la propria identità si appropria subito della posi­ zione più larga · e prensile di un io narrante. Lontana dal­ l'America, la Sontag - che ha originariamente firmato que­ sti saggi, ad eccezione di quello su Artaud, per la New York Review of Books - si presenta, all'inizio del libro, in una minuscola stanza parigina attrezzata con l'indispen­ sabile per la soppravvivenza: letto, comodino, macchina da scrivere. L'atto stesso di chi scrive appare così diret­ tamente connesso ad una particolare disposizione umora­ le: bisognoso di un minimo di confort - sedia di vimini, vista sul giardino - esso sembra garantire un massimo di separatezza, e quasi si direbbe di risarcimento dalla vita di fuori. Non diversamente, nei romanzi dell'Ottocen­ to, l'eroina si appartava per scrivere il suo diario, o le sue lettere d'amore: ora è la scrittura critica a farsi pri­ vata, segreta, compensativa. La coloritura melanconica spande dalla personalità della scrittrice sulla sua opera: presentandosi come un io saturnino, assorto nel gesto fortemente idiosincratico 192

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=