Il piccolo Hans - anno X - n. 38 - aprile-giugno 1983

un modo fisico addirittura di narrare: egli registra solo ciò che lo aggredisce, lo irrita, lo intenerisce e impieto_sisce; il resto non esiste e la sua pagina perciò non è mai stagnante ma sempre percorsa e sconvolta dalle sue reazioni». Ecco: l'irregolarità di Delfini non è neppure programmata, è fisiologica: è quella di tutti i naifs dotati di grande sottigliezza intellettuale. Ancora Pedullà, difatti: «Delfini arrivava con repentine esplosioni d'istinto molto più in là che con le poche con­ geniali ambizioni di razionalità». È vero. Se avesse avuto un senso di colpa più furente e un accanimento linguistico da grande retore indignato, sarebbe stato, · anziché un sa­ tirico che si scioglie in momenti di forte concentrazione lirica, un altro Gadda. Ma Delfini è- per fortuna, diremmo - soltanto Delfini, e nulla di più. E inoltre, «il 'nulla osta' che gli veniva dalle avanguardie gli bastò per non sentirsi obbligato ad andare contro gli impulsi irresistibili della sua psiche, e a ridurli negli stalli di una cultura guardinga, conformista e integrata nell'ordine, nel più opportunista, obbediente e sclerotico ordine fascista. Ci fu per Delfini insomma una coincidenza di progetto e destino, per cui, seguendo percorsi 'naturali', si trovò a fare la stessa strada della narrativa più consapevolmente avanzata» (Pe­ dullà). Di quella «approvazione non mai disgiunta da riserve» di cui a proposito della Rosina perduta parlò a suo tempo Giuliano Manacorda, ci dà ora ragione in profondità la bellissima prefazione di Cesare Garboli (curatore dell'in­ tero corpus delfiniano _ che sta vedento la luce da Einaudi) ai Diari (1927-1961): «In questo secolo, Delfini è stato uno dei pochi scrittori italiani, anzi il solo, ricchissimo di 'sentimento' (contro Landolfi, anche in questo); ma non c'è pagina o riga di Delfini dove il sentimento non si disperda nel niente o non si diffonda canceroso come una nebulosa, sempre inafferrabile e sempre fantastico, dotato di un'onnipresenza che è solo la sua negazione o 187