Il piccolo Hans - anno IX - n. 33 - gennaio-marzo 1982

rato sognatore nella morte. In altri termini, l'immagina­ zione attira l'evoluzione sul terreno dove potrà vincerla con tutta facilità: la metafora filogenetica. (Lo ha notato anche Karl Popper, si fa per dire, che l'accelerazione del nostro tempo, più veloce delle modifiéazioni biologiche, rende sterile ogni illusione geologica della verità lascian­ do sopravvivere l'orrore. Ai comunisti non occorre la neu­ robiologia per sapere che è la miseria - sempre - che minaccia la vita!) La complessità, dovunque difetto, nelle teorie argo­ mentiste è un pregio che fatica a nascondere l'umorismo. Chi scrive non è medico, facendo virtù, di una scienza in cui si muove da gentile, resta ai calzari, per necessità. Affermano i due autori: «se ripercorriamo all'indietro il cammino evolutivo del cane, constatiamo che il progeni­ tore di questo animale correva senza una precisa finalità, in altre parole, il suo atto motorio era generico. Questo atto, viceversa, diventa specifico con il procedere dell'e­ voluzione. Il cane di oggi dà un obiettivo alla sua corsa, corre verso il padrone oppure insegue una palla». Karl Jaspers, la cui antipatia non ci esime dal riconoscergli perlomeno il merito di essersi interrogato sulla psichia­ tria, si pose una domanda fatale: Qual è il livello delle varianti indesiderabili di umanità (die unerwunschten Va­ riationen des Menschseins)? Quello che i Balbi dicono di un cane, il dottor Samuel Cartwright - presidente della «Medicai Association of Louisiana» - lo aveva già scritto in The diseases and physical peculiarities of negro race, dando a questa corsa disordinata del «progenitore» un nome, drapetomania, folle tendenza dei negri a darsi alla fuga disordinata o a nascondersi, soprattutto davanti al lavoro. Proviamo a capovolgere l'iceberg. La scommessa è delle migliori, comunque deluderà i tre partiti: «innatisti», «ambientalisti», della mediocrità. (La discussione tra costoro è destinata a farsi accesa, in futuro, grazie agli «sponsor»: chi non ha capito che i 217

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