Il piccolo Hans - anno VIII - n. 30 - aprile-giugno 1981

porto» uomo-macchina, a suo tempo oggetto, tra l'altro, del­ l'attenzione di Marx. (m.s.) Diario di lavoro di Stefano Agosti Vico: il linguaggio muto (dei corpi) (visto! immagini!) come linguaggio originario. Le menti dei primi u o mini erano « seppellite nei corpi». Che . cosa sta sepolta, nelle figure dipinte? Freud scrive in « L'Io e l'Es»: « J.l pensare per immagini è... un modo assai incompleto di divenire cosciente. Un tale pensaire è inoltre in un certo modo più vicino ai processi inconsci di qultnto lo isia il pensiero in parole, ed è indub­ biamente più antico di questo sia ontogeneticamente che fi­ logeneticamente». (C'è una distanza tra i « processi incon­ sci» e le figure....) Il pensare per immagini resta dunque in gran parte , « fuori» dal cosciente. Come, da1l'occhio che guar­ da, precipitano giù, le immagini? E si deformano? 91

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