Il piccolo Hans - anno VIII - n. 29 - gennaio-marzo 1981

colate si scende all'apparizione di vocaboli isolati, il ma­ teriale cresce a dismisura, ma, più o meno, si verificano · le stesse categorie di occorrenze. Così l'acrostico sembra · talora accennare ai futuri sviluppi dell'azione; a 5, 89 e nel non lontano passo a 6, 8, quando l'infido Polinesso è costretto a combattere contro Ariodante che lo sma­ schererà, compaiono i due acrostici: gela e casca. Se Oberto s'innamora di Olimpia, che sposerà, ecco un nupsi non inopportuno (11, 63). Di Atlante che imprigiona via via i cavalieri è detto t'iene (12, 11); di Rinaldo che sta per scattare all'assalto, esce (31, 53); di lui e Ruggero in situazione analoga, darde (38, 74); la sconfitta che que­ st'ultimo infliggerà ai Greci sembra essere predetta da un deles che spunta n�l momento in cui sono descritti gli schieramenti (44, 80), mentre lo sdegno di Amone e Beatrice di fronte ai progetti matrimoniali di Rinaldo è commentato da un nembe (44, 36-7); il risveglio attonito di Orlando dalla follia, da un cerco (39, 57-8); la devia­ zione dell'angelo dal suo cammino con un salta (27, 36-7); il voto supremo della teriera Fiordiligi, di ricongiungersi con il suo Brandimarte, con agas (43, 162). Commenti di questo genere cadono in coincidenza con situazioni nar­ rative particolarmente curiose. A 2, 72 e 3, 5, l'operato · del simulatore Pinabello che insidia alla vita di Brada­ mante, genera un noq/ue/, fete, accompagnato dal lazzo fic/he/. Quando Ariodante sta per prestarsi al tranello di Polinesso che gli vuol far credere all'infedeltà di Gi­ nevra, nasce un cade (5, 43). 'Il virile comportamento di Marfisa nell'isola delle Amazzoni è gratificato d'un bel­ lissimo mascc/hio (20, 76), tanto più divertente trattan­ dosi di avversari femmine. Con intensità non minore sono commentati episodi particolarmente patetici: una strage a 16, 57 con pover/i/; le efferatezze dell'orco con scelo (17, 50); un avvelenamento con spir/e/ (37, 68); le im­ prese strabilianti di guerrieri con radi (26, 16); Gradasso che mette in difficoltà Orlando è detto leon (41, 94) 19