Il piccolo Hans - anno VIII - n. 29 - gennaio-marzo 1981

178 acre dai parapetti, mentre lustrano neri cavalli al trotto nella notte. Da: La figlia di Babilonia: Una benda ti lustra fra i capelli: il tuo cuore oramai già non rinviene negli spegli cerulei se anelli torpidi di verbene or io vi renda. Di lucente avvenirè un lungo strazio, se sorridi, fulminee calende pur levano sul topazio del tuo corpo, e se gridi se gridi altre leggende. La tua mano, memoria che si strugge sul crine sazio, tenebroso orrore che si spezza: una Grazia ancora erra tra la tua sorte e il mio nuovo dolore.

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=