Il piccolo Hans - anno VI - n. 22 - aprile-giugno 1979
radiso: « Magnifico atque victorioso domino Cani Grandi de la Scala sacratissimi Cesarei Principatus in urbe Verona...». Attratto dalla fama della magnificenza e delle imprese di Cangrande, Dante scrive di aver voluto verificare personalmente tale fama recandosi a Verona per fugare ogni dubbio. Il testo latino dell'epistola associa alla fama di Canis Gran dis la parola verità (verum) occultata dalla preposizione avver sativa verum (= ma) al nome di Verona. Nella Divina Commedia si intravede un riflesso di tale associazione nel nome della Ve ronica, associata a ,sua volta all'aspetto venerabile di san Ber nardo. Ecco il testo latino e la sua traduzione: « Huius quidem praeconium, facta modernorum exuperans, tamquam veri existentia latius arbi.trabar aliquando superfluum. Verum ne diuturna me nimis incertitudo suspenderet, velut Au stri Regina Ierusalem petiit, velut Pallas petiit Elicona, Vero nam petii fidis oculis discussurus audita, ibique vestra magnalia vidi...». ·« Tutto il parlare che si faceva (di tale magnificenza), vantandola ancor · più delle imprese dei moderni eroi, talvolta lo consideravo esagerato. Ma a dire -il vero (Verum ne = a vero dire), affinché l'incertezza non mi tenesse in sospeso per troppo lunga pezza, così come la regina d'Oriente si recò a Gerusa lemme, così come Pallade si recò sull'Elicona, io mi recai a Verona per posare gli occhi della fede su tali cose che si inten devano e là vidi le vostre grandi opere». Così Verona diviene per Danfe il luogo simbolico di una ricerca della verità ove l'udito deve trovar conferma nella vista. 33 Paradiso, XXXI, vv. 58-59. Per un commento più detta gliato di questa scena, si veda il nostro saggio Dante, pèlerin..., op. cit., ultimi capitoli. l4 Paradiso, XXX, v. 102. 35 Il nome di Verona è · riecheggiato nel nome di Veronica; Dante associa l'immagine della Veronica il cui velo reca l'im pronta del Santo Volto a quella di San Bernardo, del Cristo stesso e della Vergine. Questo passo della Divina Commedia è assai complesso, per cui si rinvia il lettore al nostro saggio Dante, pèlerin de la Sainte Pace, op. cit. Le tappe della salita verso il Paradiso sono spesso contras segnate dall'<idea di un pellegrinaggio in cui si tratta di acqui sire una certezza (cfr. più sopra, nota 32). Limitiamoci a citare due passi. II primo appartiene al XVII canto in cui si allude a Cangrande («Lo primo tuo refugio e 'l primo ostello / Sarà la cortesia del Gran Lombardo / che 'su la scala porta il santo uccello», vv. 70-72). All'inizio del canto si trovano i seguenti versi: « Qual venne a Climenè per accertarsi / Di ciò ch'avea incontro a sé udito...» che ci ricordano la dedica a Can Grande. L'apparizione di San Bernardo è preceduta dalla stessa idea del pellegrinaggio a Verona: ma è verso la Veronica che si di- 186
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy