Il piccolo Hans - V - n. 20 - ottobre-dicembre 1978

in cui la credenza alla concezione immacolata di Maria sembra essersi imposta più rapidamente che in Occidente. 5 Citato in DTC (Dictionnaire de Théologie Catholique) VII, coll. 845-1218 (1922). Quest'articolo, per quanto datato, rimane in­ sostituibile. 6 Koster-Sauser, in LThK (Lexikon fiir Theologie und Kir­ che) (1965), coll. 467-470 (qui 467). 7 Sullo stato attuale delle ricerche esegetiche, storiografiche e speculative attorna a questo tema, cfr. l'opera documentatis­ sima di M. Flick-Z. Alszeghy, Il peccato originale, Brescia 1972. 8 Per es. in senso affermativo: G. Miegge, La Vergine Ma­ ria. Saggio di storia del dogma, Torre Pellice 1959 2 , pp. 120-122; in senso contrario: G. Roschini, op. cit., pp. 39 - 45. 9 Alois Miiller, La posizione e la cooperazione di Maria nel­ l'evento di Cristo, in: Mysterium salutis, vol. VI, Brescia 1971, pp. 495-641 (qui 537). 10 Il Muratori bollerà quest'impegno con la formula di « vo­ to sanguinario ». 11 Un buon esempio del clima di trionfalismo e a volte di megalomania che ha preceduto e seguito la definizione è il ti­ tolo di un'opera in 13 grossi volumi, uscita a Parigi (Lutetiae Pa­ risiorum) nel 1866: SUMMA AUREA DE LAUDIBUS Beatissimae Virginis Mariae Dei Genitricis sine labe conceptae, omnia quae de gloriosissima Virgine Maria Deipara scripta praeclariora re­ periuntur in sacris bibliis, operibus sanctorum Patrum, decretis Conciliorum, constitutionibus Romanorum Pontificum et libris celeberrimorum Doctorum, historica methodo et ordine tempo­ rum digesta, complectens. NECNON Monumenta hagiographica, liturgica, theologica, ascetica, ecomiastica, paraenetica etc., qui­ bus adstruitur, illustratur, vindicatur dogma catholicum de prae­ rogativis, virtutibus, cultu, intercessione et laudibus sanctissi­ mae Virginis Deiparae. 12 Cfr. supra, il n. 1. 13 P. Ricoeur, Le conflit des interprétations. Essais d'hermé­ neutique, Paris 1969, p. 325. Ricoeur è tornato più volte su questa definizione, che racchiude effettivamente il senso di tutta la sua ricerca filosofica. 14 Cfr. G. Durand, L'imagination symbolique, Paris 1964, capp. II e III. 1s Cfr. P. Ricoeur, Della interpretazione. Saggio su Freud, Milano 1967, pp. 461-538. 16 Con lo stesso atteggiamento fenomenologico - non fami­ liare ai teologi - ho accostato alcuni temi maggiori dell'antro­ pologia cristiana in: La grazia come libertà. Per un'attualizza­ zione del trattato di antropologia teologica, Bologna 1975. 11 Così Caillois parla di un « sacré de respect » e di un « sa­ cré de transgression » (L'homme e la sacré, Paris 1963, capp. II- 153

RkJQdWJsaXNoZXIy