Il piccolo Hans - anno IV - n. 13 - gennaio-marzo 1977

keynesiano dato da un eminente commentatore, il de Largentaye) misura la parte di intelligibilità _ nell'atto di fabbricare oggetti atti a un us9. e quella del carattere originariamente inintelligibile della costrizione « fanta­ smatica». Tramite l'equivalente che esso esprimerebbe, l'atto di fabbricare, ossia di soddisfare uno o più bi­ sogni e di ammettere così qualche uso determinato ma senza alcil.n rapporto con ciò cui si rinuncia, si effettua proporzionalmente alla contrarietà ossessiva: il �< gusto di non far niente» in senso economico, o il desiderio di un'altra attività che permetta di farsi valere secondo una certa attitudine, in grado di elaborare delle propen­ sioni affettive - tale sarebbe implicitamente (secondo Keynes) il senso del salario che il lavoratore gli attri­ buisce o gli nega, ma tale è1 anche il senso deU'acquisto di un prodotto per il consumatore che consente a farne uso conformemente ai limiti del prodotto. Se esiste uno stato di compensazione continua e di scambi tra le forze pulsionali che si sostentano a spese dell'unità organica, questi scambi avvengono lasciando tracce che sono altrettante « notazioni» di ciò che è prelevato, scambiato: il fantasma è r-esponsabile del­ l'organismo come il godim e nto o la sofferenza provata sono responsabili del fantasma che le procura ,all'indi­ viduo. Eéco il « ,saldo a debito» dell'unità individuale. Come potrebbe questa stessa notazione ritrovarsi nel­ la fabbricazione dell'oggetto d'uso, ed è mai concepibile che l'unità · individuale del produttore si limiti (in quan­ to soggetto economico) ad affermarsi per se stessa come nei confronti di altre unità; riconoscibili dall'attitudine che hanno di fabbricarne ma anche di farne uso? Per l'uso che prescrive, l'oggetto fabbricato sarebbe già il segno variabile di una propensione che esisterebbe !in grado diverso in alcuni o non esisterebbe affatto in altri che lo fabbricano, indifferenti al suo uso, o �ncora in chi ne farebbe uso in mancanza di un bisogno che 74

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