Il piccolo Hans - anno IV - n. 13 - gennaio-marzo 1977

pulsionale può essere fonte di creazione «gratuita». Ora, è nei campi che si ritengono maggiormente affran­ cati nei suoi confronti, come quelli delle applicazioni economiche della scienza, che questa forza ha svilup­ pato la sua invenzione più astuta, perché l'ultima che si penserebbe di attribuirle: il regime industriale. ,Le norme economiche, a loro volta, non formano forse solo una substruttura degli affetti e non l'infra­ struttura ultima, e se infrastruttura ultima c'è, non è forse costituita dal comportamento degli affetti e degli impulsi? Rispondere affermativamente significa dire che le norme economiche, come le arti e le istituzioni morali o religiose, come le forme della conoscenza, sono un modo di espressione e di rappresentazione delle forze impulsionali. Il modo in cui esse si esprimono nell'eco­ nomia e, in ultima analisi, nel nostro mondo industriale. risponde al modo iIÌc:tii sono state trattate dall'economi� delle istituzioni dominanti. - Che tale infrastruttura prima e ultima si trovi ogni volta determinata dalle proprie reazioni alle substrutture anteriormente esistenti, è in­ negabile; ma le forze in presenza sono quelle che condu­ cono la stessa lotta di infrastrutture in substrutture. Quindi, se si esprimono specificamente innanzitutto se­ condo le norme economiche, queste forze creano da sole la propria repressione, e anche i mezzi per spezzare la repressione che subiscono a vari livelli: e ciò finché dura la lotta degli impulsi che, in un dato organismo, viene ingaggiata pro e contro la formazione dell'adepto, pro e contro la sua unità psichica e corporea. Lì infatti ,si elaboreranno i primi schemi di una «produzione» e di un «consumo», i primi segni di un compenso e di un mercanteggiamento. La prima repressione impulsionale forma l'unità or­ ganica e psichica dell'adepto; a partire dall'adepto, tale repressione corrisponde a una costrizione che l'adepto 49

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