Il piccolo Hans - III - n. 11 - luglio-settembre 1976

volezza che lo porta immediatamente a espungere la no­ zione di oggetto - inteso quale entità semantica chiusa, ideologizzata, e come tale non intaccabile nemmeno dalla scomposizione cubista (la quale presume infatti, per eser­ citarsi, quella medesima ideologia dell'integrità e della realtà delle cose). Il genere natura morta viene così a precisarsi nel concetto di « insieme » - o di « sistema » strutturalmente organizzato -, ove l'oggetto deti�ne sem­ plicemente la funzione di elemento di relazio�e e, per ciò stesso, ,è equiparabile a tutti gli altri elementi non oggettuali che concorrono alla composizione dell'opera: elementi liberi dal punto di vista del « significato », i quali entrano in rapporto tra loro secondo leggi interne al sist.ema e determinate di volta in volta dalle esigenze della « figura » o « immagine mentale ». Così, il tono d'un fondale può inserirsi all'interno d'un elemento di­ screto; l'indice d'un supporto può commutarsi - in altra posizione del medesimo quadro - nell'indice d'un og­ getto; la modulazione-delimitazione d'una campitura è suscettibile di prolungarsi, senza soluzione di continuità, nella definizione-allusione di una struttura oggettuale, situata, per di più, su altro piano; una quinta cromatica può, contemporaneamente, aver valore di fondale e di sostegno; ecc. Si tratta, in definitiva, della fondazione di un « si­ stema » interamente ricavato nell'ambito dei puri « si­ gnificanti » pittorici, ove il rifiuto dei codici ideologici della rappresentazione (costituiti dal piano dei ·« signi­ ficati») convive - anche in questa fase, per così dire, astrattiva - con una pronunciata reticenza verso le .li­ bertà fantastiche e immaginative degli astrattismi coevi. La circolazione dell'esperienza all'ordine dell'immagi­ nario (relazione del Soggetto al Soggetto) risulta infatti evitata grazie all'istituzione di una sorta di labilissimo codice di indici referenziali, il quale consente all'ope­ ratore di passare dal piano dei « significanti » al piano 36

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