Il piccolo Hans - anno III - n.10 - aprile-giugno 1976
des effets non négligeables sur la façon dont la révolution se déroule dans les campagnes et sur le functionnement ultérieur de la NEP ». 27 Cfr. K. MARX, Lettera a Vera Zasulic, in MARX-ENGELS LENIN, Sulle società precapitalistiche, a cura di M. Godelier, Mi lano, 1970, p. 267: « In ogni caso, coloro che credono nella neces sità storica della disgregazione dlela proprietà comunale in Rus sia non possono provare tale necessità con la mia esposizione della marcia fatale delle cose in Europa occidentale. Dovrebbero al contrario fornire nuovi argomenti, completamente indipendenti dallo sviluppo da me indicato »... 28 H. SETON-WATSON, Storia dell'impero russo, cit., pp. 496 e 497. (A p. 480, Seton-Watson afferma anche che i marxisti russi « hanno esagerato la consistenza numerica della classe operaia»). 29 V.I. LENIN, Lo sviluppo del capitalismo in Russia, iRoma, 1969, p. 175. 30 Cfr. ·E.H. CARR, op. cit., p. 427. 31 Si rammenti che Lenin aderì incondizionatamente alle tesi plechanoviane, a partire dal 1880 (ofr. E.H. CARR, op. ciJt., p. 792). 32 Cfr. E.H. CARR, op. cit., p. 426; cfr. anche V.I. LENIN, L'al leanza degli operai e dei contadini, Roma, 1 9 49, p. 56: « è com pito .del partito socialista neutralizzare i contadini. ottenere cioè che i contadini rimangano neutrali nella lotta tra il proletariato e la borghesia, che i contadini non · possano dare aiuto attivo alla borghesia contro di noi» (1919). Anche Trotsky considera il con tadino come un elemento fondamentalmente conservatore che deve essere costantemente inquadrato, sorvegliato, mantenuto in ruolo subalterno: « Una ferrea [?] legge della storia - scrive, ad es. nel « Giovane Lenin » (a p. 21) - ci insegna che... anche in caso di completa vittoria degli insorti, le masse contadine -sono in grado soltanto di stabilire nuove dinastie e di creare nuove caste: questa è tutta l'anrica storia deHa Cina»... 13 V.I. LENIN, Il programma agrario della socialdemocrazia nella prima rivoluzione russa del 1905-1907, in La rivoluzione del 1905, Roma, 1972, vol. II, p. 104; cfr. anche Renato Zangheri, « Pro blemi storiografici», in Agricoltura e sviluppo del capitalismo, Atti del Convegno organizzato dall'Istituto Gramsci, Roma, 20-22 aprile 1968 (I ed., 1970), p. 78. 34 Ibidem. 35 V.I. LENIN, Opere Complete, cit., vol. XV, p. 139; cfr. an che U. Melotti, op. cit., pp. 204, 208 e 209. 36 J.J. ROUSSEAU, Il contratto sociale, trad. it., Bari, 1956, p. 109. 37 C. BETTELHEIM, Le lotte di classe in UiRSS, Torino, 1974, pp. 165 e 163. 3 8 V.I. LENIN, Lo sviluppo del capitalismo in Russia, cit., p. 321. 73
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