Il piccolo Hans - anno III - n.10 - aprile-giugno 1976

Sperduti nel buio: cinema classe cultura in America « Si interruppe. Erano arrivati a una cavità nel terreno, larga quanto una giostra, coperta da una grata di ferro. Braddock Washington fece cenno a John; indicò le sbarre con la punta del bastone. John si avvicinò e guardò. Era troppo scuro per poter vedere dentro, ma le sue orec­ chie furono offese da un clamore selvaggio che proveniva di lì sotto. ... Questo è il quartiere degli schiavi ». Francis Scott Friitzgerald « The diamond as big as the Rrutz» («Il diamante grande quanto l'hotel Ritz»), 1922. « - Vi sarà stato facile, pagando in oro - - Sì, abbiamo la fortuna di possedere de,lle riserve di un metallo che nelle altre parti del mondo è tenuto in così alta considerazione - - Tanto alta che è stata una vera fortuna, se siete riusciti ad evitare una vera corsa all'oro». James Hilton « Lost Horizon » (« Orizzonte perduto»), 1933 I) Dove vanno gli intellettuali d'inverno: Cosa può fare uno studioso italiano che capiti per metà settembre a Cambridge, Massaohus,etts, che è i,l cuore del New Enigland, che è il cuore dell'America colta? A Cambridge, Mass., sobborgo riservato e raffinato di Boston, ci sono almeno due delle maggiori rstituzioni universitarie degli Stati Uniti: per gli scienziati, gli ingegneri, gli economisti, l'MIT (« Massachusetts lrrstitute of Technology»). Per · 1gli ailtri, ·purché siano .:ricchi e/o meritevoli, Ha r vard. Pe.r tutti gli altri ancora, bisogna andare fuori di Cambridge: se sono soltanto ricchi, la Brandeis, presti,giosa, a mez­ z'ora di macchina. E i n fine, per chi deve proprio accon- 179