Il piccolo Hans - anno II - n. 6-7 - apr.-set. 1975
(signifié)» 10 • La poetica, all'inizio formata in una « sco perta», in una « illuminazione», di poi ,svolta, provata e riprovata, nella fenomenorlogia del oritico, pI'oduoeva il codice per fa lettura di ogni parola del testo poetico: « c'est le oode qui est déterminan:t: ila riègle du jeu des si,gnifiiants, la règle du jeu de la va1eur d'échange» 11• E se nella aritioa di OOIIltini 1si riconosce una forma - in espe rienza e discorso - della riduzione totale dell'ambivalenza simbolica, un'esecuzione dell'equivalenza dei valori, che fonda la 1oro « droolaziQIIle razionale e il gioco degli scam bi», se è così, si può già prescrivere all'analisi uiIJJa conolu sione radicale: si può trascinare la peculiarità del caso alla dimostrazione di una logica reale: « la logique de la marchandise et de l'économie politique est au coeur meme du signe, dans 11'équation abstraite du signifiant et du signifié, dans la combinatoire différentielLe des signes» 12• Ma proviamo l'altro caso in questa « stazione del consideraI'e», dove s'incontra il pensiero magico del l'ideologia. La prima domanda di Debray è alla rivolu zione. Quale rivoluzione? Suona in modo uguale · e di verso da: qua,le poesia? Innanzi tutto la diversità. Pos siamo impararla collocandoci nella prospettiva del di scorso, ripensando il suo desti[lO. I segni, dicevamo, sono tracciati nella materia deil tempo: sul passato, sul presente e per il futuro. Il discorso sulla poesia tutt'al più desumeva il tempo - qualche frammento - da una dimensione acronica: scritto in diversi momenti, quel discorso si ripeteva - si ristampava diviso e completo - come fedeltà a una conoscenza poetica - che si ripete, anch'essa, nel tempo, e può mutare neli'essere ricevuta, ma si ripete come tale, in tutti i suoi termini. Il discorso che Debray fa sulla rivoluzione penetra il tempo per riconoscerlo e cambiarlo: il suo valore è uguale - do vrebbe essere uguale - a quanto dice e . cambia di questa materia: i segni si tracciano - dovrebbeI'o essere 62
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