Il piccolo Hans - anno I - n.4 - ottobre-dicembre 1974

la lezione chiama la manifestazione. La lingua appresa è una lingua morta, appare il morto che afferra il vivo, il soggetto neutro, sepolto vivo, deve dare notizia di sé. Ma non conosce che una lingua, la lingua tradotta, che è lingua che, equivalendo al denaro 7 , è lingua di prosti­ tuzione. Il soggetto neutro, privo di nome e di ufficio, oc­ cupa la strada. E dalla strada fa la sua carriera di occu­ pazioni abusive, impadronendosi di intere regioni, i con­ domini vuoti della scienza borghese, economia e psico­ logia da Marx e Freud. Scatenante: il movimento del soggetto vacuo in rap­ porto al sapere è complesso. Esso non si limita mai ad acquisire il sapere e ad aggiungervi il suo contributo. Lo distorce. Lo condensa e lo sposta. Esso introduce il non­ sapere nel sapere. Svela l'ottusità di una produzione in­ tellettuale, l'imbeciUità dell'economista e dello psicologo, ma non per opporvi l'ortodossia di una correzione. Al me­ todo della critica accompagna sempre la critica del meto­ do. Alla critica, la sospensione della critica e la critica del­ la critica critica. Niente di meno marxista del ricorso giu­ stificante al «metodo» del,la «critica dell'economia politi­ ca» applicato lecitamente ai più svariati campi, dalla cri­ tica letteraria alla teoria della comunicazione. Niente di meno freudiano dell'applicazione della seconda topica al chiarimento del problema dell'aggressività o a quello del­ la creazione artistica. L'apparato citazionale di Marx e Freud contiene la sua riduzione a lettera morta. Non chi dice rapporti di produzione rapporti di produzione è veramente marxista. Il metodo dell'ortodossia si ri­ veste facilmente di ortoprassia e la critica corretti­ va si converte in pratica autopunitiva. Perciò non re­ sta oggi che interrogare, dal punto morto in cui sia­ mo, la lettera morta di psicanalisi e marxismo. Lettera morta è la dittatura del proletariato. Punto e basta. Che dal punto di vista freudiano è la messa in questione del concetto di civiltà. Punti morti della storia, lettera morta 12

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