Il piccolo Hans - anno I - n. 2 - aprile-giugno 1974

ca m minò fino sull'orlo a sfidare lo sporco e le maochie ,appiccioose che copr,ivano i legni galleggianti e la pla­ stioa ,lurida. Ma questo non era il mare occidentai1e di Vanessa, epplllI'e lo em anche. Il passaggio em lì. Forse, ma Ca­ miillo fuggì ceroando per ,spiagge f,requentate o deserte, o nel fìmsituono immaturo delle strade e dei luoghi comu­ ni t·mcoe o segni irrepelìibili. Tornò al porto, alle ban­ chine e all',acqua luir , ida, al maircio salmastro, seguì il volo ,ampio dei gabbiani e asooltò il Iorio grido lugubre. Poi vide un uomo chino ,sul ponte deHa sua bairca ad avvolgere una oima: 1attorno ,a lui e,ria n o gli oggetti in v:ia di essere ordinati per la partenza oon la meticolo­ s,ità prev , idente del mariinaio. Chiamò. I,l pescatore lo rioonobbe i:ridendo. Avvicinò l,a ba'J:lca tirando l'ormeg­ gio e intanto diceva di soalnarsi e saltiaire. Camilla adem­ pì e •saltò a boirdo. « Con H vento al ,traveI'So correvo ver,so i cumuli affo[1izzonte su onde disegnate da squa­ me veloci. Giorni e notti naviigai verso l'isola lontana. Tenevo le soot1te lungo •il vento fresco -che arricciava i1l mare. Finché divenne teso e orebbe 1e onde. P 1 resi mruni di .tel,a riibelle. L'oscurità la pioggia i,l f,reddo mi porta­ rono nella fatica e nella stanchezza fino ad una calma senza pI'ogresso. Obliqua, di bolina sul mare e ,Le sue trasparenze la baTca giunse alle , isole. Nastri di sole sotto i bo ,rdi varia­ vano •secondo le onde. Le diomedee volavano alte. Nel silenzio del maTe, soffiava il vento, dalle rncce elevate e dal verde [)lasoosto emersero improvvise gioia e pau­ m: i 1 l , luogo manifestò se stesso». Camili lo non volle pairtii • re e guardava la vela del pe­ scatorie lontana sul mare. Inv,idioso. Ma a lui che •aveva ancora ,addosso il peso dell',a,rma non interessavano luo­ ghi lontani. Ripercorse le vie · las c iando il poirto, ,l'.acqu,a lurida, i , l volo lugubre dei gabbiani. 99

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