Pensiero e Volontà - anno III - n. 8 - 12 maggio 1926

'• I • .. ) . ,.. PENS_I ERO .E VOLONTÀ_ RIVISTA QUINDICINALE DI STUDI! SOCIALI E COLTURA GENERALE - . - OONDIZIO~l DI. ABBON_AMENTO: . ' Interno: anno L. 20, s~mestre L. · 10 .- É~tero·: anno L. 30, semestre L. 15· Un numero separato: ir,,terno L. I,. estero L. _/.·SO . '. Indirizz!tre tutto ciò che-riguarda la Rivista all'indirizzo: 'I PENSIERO E ~VOLONT A',, - CASEL~A P~STALE 411, ROMA .. . . ... (Le rimesse di fondi se fatte per la poRta .debbono essere iqdirizzate._ alla Rivista. · Se fatte a mezzo di -B~nche è prefe1~il;>i~eindir~z;zarle nominalmente _a Errico Mala- testa, Casella posta.le 411 - Roma)> _ . ·spediamo numeri di sag~io a tutti coloro, di cui abbiamo l_' indirizzo, che credia~o 'po ss~no interessarsi alla nostra Rivi~ta. Sospend·eremo l'invio a tutti quelli cli.e non ci daranno un segno qualunque per dir0i che_hanno ricevuto e ·che gradiscono l'invio. :I ·so. M M A R.1 e) :' , \ ~ . LUIGI' FABBRI: L'idea. anarchica. dell'orga.niz.zazione. - D. A. DE SANTILLAN: Il movi- mento operaio e l'a~a.rchismo. ~ MAX NìllT-TLAU: I primi vagiti dell'anarchismo. - Lo SP ETTATQRE: Il cinquuitf"narjo òelJa mo:rte di Mi chele :Bakuni:n. - CAMILL·o DE LODI: I miti della. civiltà. --, V. Hl'D('LEY: Gli anarchici e la corporazione in Russia. = Grn– . SEPPE CHIARELLI: Ancora.,'su GiuseJ)pè Fanelli.• - LUJGJ FABBRI: La libertà di. cultura e di pensie~e in R'ussia - (;. B., L FABBl<I e Brn::..JPFILO: Libri. - 0ATJLINA: .Rivista delle :Riviste. - Per la morte di 'Umberto Mlncigrucci .e Folletti Pietro. Appello pro ''Fede r,,. e,"Pensiero. Volontà. Il compagno Giusepp~ Allongi_ di Boma. in occasione di una. data. recente· cara a.I cuore dei lavora.tori, ci ~a ~andato per pubblicazione un appello ai. compagni pe chè -dìeno .I' importo -di una giornà.ta di la- voro a sostegno ·di ''·Fede ,, e "Pensiero e Volontà. w -_,, .Non pubblièhia.Dio l'appello perchè redatto in termin\ che le au- • . . 1" torità. p~trebbero trovare troppo eccitanti. Ma i compagni capir--.nno lo stesso. Per co -to nostro, siccom_e i compagni ci sono Jta.ti sempre larghi di aiuti, non osiamo troppo fare app :.!.Ili.Facciamo solo notare che i continui sequestxi e le a~'ére_ ~-pese che· la situazione impone: ci met– tono in critiche coudiziont Sia.mo sicur~, che coloro. i qua.li vogliono. ohe ,. Pensiero e ,roiontà '~ viva, fa.ranno tutto quello che possono. ··· _.