Pensiero e Volontà - anno II - n. 7 - 16 maggio 1925
154 PENSIERO E VOLONTA' • per perpet•u-01re i mali attuali o pe1· fondare n.. uo– vi privite.ai e nuove tvrannie, bisogna bensì in– sistere sulta beUezza. d.dla scienza e, sulla uti– lità e ne.cessità della direzione tecnica, ed ispi– rare agVignora.nti il desid.e.rio dri ist,h,1,,vrsi.e d'iwnalzar,si, ma bisogna anche far loro sentire e con.iprendere che l'ign 0 ranza non è una ra,... . gione pe1· esser oppressi e trattatv male, ma piuttosto un diritto a rnaggiore considerazione eome conipenso per la pri'v,a,zione sofferta di ciò che v'è di meglio nella civiltà umana .. 1J) gt' « intellettuali », coloro che· hawno av1,.– to la fortuna di potersi istrwire se prendo11.. . ' 'Ji(J,rte ad una rÌ1Jol1.1,zione-per amore sin,ccr,') del bene di tut'ti, àebb.ono niettersi aUa va,ri. dei meno fo'rlunati per aiutarti ad eleva.rsi. P. non già considerare la massa come .un greg~e da condurre... e tosarf5, levandole la possibilità · di educarsi atla _inizia>Ìiva ed alla libertà e, ~ 1,eggio, ancora, costrùig-e-ndola al?' 0 bbedieuzr1, ·per mezzo dei gendarmi. E. M. L'ariarchismo giudicato da o teologo·che un filosofo ... Giuseppe Ga~gale, m «Conscientia» del 28 chismo, formulato e pr-opaganda,to da studenti ma.ggio1,si oc.cupa di anarchismo, e se ne oei- ed opera.i nel seno della Prima Internazionale cupa da par suo, cio'.è·perdendosi tra la neh- 001 conc,()lrso. e c,olla guida di Bacunin, era di- bia. ventato' un movimento popolare ed era stato - A me paire che il Gangale, a forza di stu- prova,t.o al foooo de11e persecuzioni e dei maa.·- - diare, astruserie filosofiche e religiose, si sia tirii (1). Anche oggi gli anarchici in grande fatto taJ.e una mentalità che lo induce a ren-- maggioranza ignora.no Stirner, e quelli che lo der_e,ne,b,uloso, dHfi.cile, irreale ciò che per se · oon:ois,OO[l.O oi lo ripudiano -0 lo interpretano, in stesso è chi.a,ro, fa-e.il.ee palpitante di vita. In dieci e cento modi diversi. (~ccidenti · agli ogni caso è certo, che nel trattare di anarchi- scritti che hanno hi,sogno di essere interpre– smo alle, sue poco adatte dispo 1 sizioni mentali taiti e quindi s·ono regolarmente travisaiici. !) Ma si aggiunge il fat,to ch'egli parla di una, cosa ciò per. Gang.ate non importa,: wb,b~amo già ·di cui i,g:nora la natura e la storia e di cui non de,t.toiche per lui gli anarchici non 00nt.a.no , sente lo sp.io: -itcì, à.nimatoirè. ne:µ1,meno in :fatto di a.narc.hismo. Egli comincia col dire che. intende discor-_ Ma il fatto si è che ·gli anarchie~, in quanto· rere d:eJl'ann.rcliismo e no!Il degli ana:r:chici. anarchici, nGn hanno nulla da vedere OOB fa ' Na,turalmente: gli anarchici so~o, una cosa sinistra hegeliana,, oon Calv1no, con il prote– troppo oo:ncreta, perchè egli degni tenerne sta.ntismo, il catto-licismo, · H comtismo ed altre contor anche quando si tratta., .. di anarchismo. còse intorno a cui ama fantasticare Gangale. Però siccome sarebbe stato troi)po difficile, ~'anarchismo nella sua· genesi, ·nelle su.e_ anche per un Gangale, p·arlare di anarohismo aspirazioni, nei suoi metodi di lotta non ha per intuizione o per ispirazione di:vina, egli nessun :egan_ie necessario con un qualsiasi si- è, costretto c1i riferirsi a· qualch~ scrittor_e. a- ste~a ~ilos?fIBO. _ narchi00, e sc:eglie .a,giusta ragione i .piµ ·jll~- L an~rc~ 1s11;10 ~ _nato, ~a~l~, rivolta. morale ' stri_ - Proudhon, Stirner, Ba,c,unin, Kropo,- oontro le, 11:1_gmst.iz1e, soci~h., . . . . t_kin -; ma, tanto per restar fedele al suo Qu:;i,ndo. ~1 ~ç>notrorvati degli uomm1 che s1 ,.,me-todo, egli cerca in queo-li s-crittori ciò cbt sono sentiti come soffocati da.ll 'a.mhiente so· in .e,ssi si trova di metafisico trascurando ciaJe in cui errano èostretti a, vivere e la cui quello che :fa sl eh' essi· siano degli a.narchiCJ.. se:n,sihilita è stata offesa dal •dolore altrui oo- . Già per Gangale'·il -yero, il puro a.nar.chico me dlal ~ol_ore proprio, e· questi uomini si so• è Stirneir. Stirn.er è il più. oscuro, 11 più- àstru- no oonv 1 nt 1 che .buona parte del dolore uma·– so, il pjù contradittoirio di tutti, e Gangale noi~_poteva non preferir lo. Stirner. fu· com- , pletamente ignorato dagli ·anarchici fino a, do– po il 1880, cioè finò a molto dopo che l'anar- 1) Ricordo -ohe nel 1889, quando dall'America del Sud andai In Inghilterrii,, essendo.mi imbattuto per la prima volta· nel nome di Stirner, domandai a KrÒpot.k:in chi era Stir.ner e Kropotkin lo ignorava anch,e lui.
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