Pensiero e Volontà - anno II - n. 6 - 16 aprile 1925

I ... • 1 124 . PENSIERO E VOLONTA' .La • I> ·crisi politica' e sociale . 10 ·Francia Ciò che avviene in Fra, n-c.ia, come qu€•l che vulsi_oni che, durano da undici anni· e per le suc,cede in Ge,rmania, è pe,r no1i del massi:rÌìoi delusiò'l'.lÌ cagionate sia dall'interventismo di interesse qua,s·i quanto, tutto ciò che a,vviene guerra' che da! bolsce,vismo, tali maggioranze in Italia,. Queste, due grandi naziolili hanno i.n non sem 1brano 81ffatto de,siderose di correr l'a- ,certo n11odoleg·ato a,,sè, peir la posizione geo- le~ d'una rischiosa palingenesi. .Oggi_la Fran– grafica oome per la loro, entità dèmografica ed eia è .a,ss3:imeno• rivoluziooaria ·che nel 1914 il posto c.he occupano nella vita e-conomica e . (ed anche allora lo era assai meno .di ,qu,anto · sociale dei popoli, le sorti di· tutta l'Europa. . _ s,e,mbrava.); e la plutocrazia francese•, -che tan- E poichè il ristùta,to della gue,i·'ra mondiale ta respOIIlsaihilità .ebbe, vera complice, del .è sta,to qu,esto fatto ·che, contro l'in1er,esse di . kaiser e dello c.za.r, nello scatena,mento della t~ t.ti g~i altri paesi, la Francia sia nella po,si- gue,rra, _ha da_ ,questo P'1?-ntodi_v1sta purt•rop- z10ne nspetto aJ.la Ge,rmania di un soildatoi .che po raggmnto 11 suo soopo di calmare coo un t.ie, n~sotto il piede il nemic,o vinto, e per ciò gigantesco ~alasso la febbre di rinnovazione •la poli tic.a, tedes•ç,a non .è e non può essere• al- del prQlletar1 ato. tro -che un .riflesso, da causa ad effetto, della Nonostante, dieèvarn.o, le maggiora,n,.ze: po– politic,a france-se, ne .c,oinsegue che ptoprio in p.ola,ri francesi. nou -sono reaziooarie. Mai che Francia, si stanno maturando, più O meno len- importanza ha. •questa d.ispo,sizione di spirito · tame,nte·, più o m eno ra,pidamoote, le sorti della. mag,gioranza, p.r1va1, 1 com',è deUai foiri2a~ del europee, e q,·u1ind.i a.ne.be le noistre. danaro e delle, armi, di fronte aHa minoranza, ,Sembrava, per le -c.Oi11dizioni economiche in per quanto esigua, che dispone dei miliàirdi finitamnte miglic)lri e per la foirzçt,delle pro,- e degli eserc.iti ?. La classe dir_igente, o meglio prie tradizioni storiche dQ!Vere la Francia quella pai'lte della classe dominante eh.e risul– sfuggir,e1a1:n;ienoin parie• a.Ue,conseguenze, Te·· ~a 1all' equilibrio delle varie forze -e oosti•tuisce trive della guerra o almeno a.rresta,rsi, ne.Ua 11 gm·erno, oeirca di salvare le apparenz-e e• di discesa, ad un punto, da .etti le. sarebbe sta,to da,re q: 1 ~lche soddisfazione aHe, maggioranze, a,gevole in poco tempo di risalire. (,osì infa.ttl ' oon cm m qualche ro.odo deve. ·Ìare, i conti at– sa;rehbe foirse avvenuto ·senza il trattato di traverso i1responsi elettor,a.Ii, ma. poi i;iella so– Versaglia o se questo t.ratta,to, non fosse stato , st ~za non P~Ò....mettersi nè · contro la casta interpre•tato ed applicato se,mpre dalfa Fran- mihtai:·e,. che m ,Francia è. se-m:pre fortissima .oia secondoi l'inumano sistem~ di Brenno del e 00st ~tmsc.e,u?'a fo1·za a sè, nè oontro la plu- « guai ~ vinti ! » e se la' disastrosa occupa~io- tocraz~a che tiene, i co1~donidella ·-borsa e r1: • ne della Rhur non ·av;eisse cac:ciato nel cuO!l'e ca,tta 11 pae&e con la minaccia,. di prec.ipìt,arlo della Germania un pugnale des,tinato a, stillar nel pegg 1 or hara~ro 1 economico. sangue per più d'una, g 0 ene,ramioine. . Pur e~sendo pe:r loiro na,tura. una niino1ran- Tutta Eu.J·opa subisce oggi, compresa, la za, tali ,for~e i1:"Frrunicia .sonoi 1:scite daJl1 Francia-, ie conseguenze di -questi fatti che guerr~ ·ass::i,1 raffoi:rzate, e la baldanza ·deìla han· spento in _tanti .-cuori ogni fiducia, i'n un Pl'~na pot~nza le .r.e,nde,~empre più inso.ffe– . ~òfl'lf~, anche minirn.OI e relativo, della giust,i- i~enti dell_e s~es~e forme poilitic.he, democrati- z1ai ne1 rapporti i nternaz.io: rra,li. che, a cui pruna -della .guerra sea:nbravano, co'· Tutti i paesi,· ncm esclt1Si quelli -che, con11..:, sl bene. adait,tairsi ~on l'utiliz.z.arle e sfruttarle l'Inghilterra· e gli Stati· Uni~i, pot,rehlJiero per- . a propno vant,agg1-0,.Così e~se si vanno l,en– metter,si ... il lusso di una_ politica più indipen- fame1D.tee SUJbdolamente onzzontand<? _contro dente, .si sono ripiegati .su: se stessi, perchè( fe- 0 st esso gorv-erno franc,ese attua.I~, che pu_r riti e danneggiati, in un e,ao,ismo d-e:lle classi d_an~o loro nella sostanza -tutte le soddisfa- .dirigenti na,zionali che n~; pqteva, in forme zw~i, ,d~ve per_ le Suei origini ~em,o,-eraticheie diverse- a seconda dei luoghi, non esse•r€; rea- soc.rnl-democrat1che non scontentare tr-0p·po, 2.i-0na,iio. · · almeno- nelle appa.renze le. classi popolari. . ·Ora i nodi stanm~ ven_endo al pettine ·per ·la QueS t a p~lit,i~a d ',etq~ilibrio va. pel governo, Francia. • . , d~llas Francia diventando sempre più difficile. Le maggioranze deilla popolazione, rs.ia il.– . proletariato che i ceti medi, n-0n sono, reazfo- . . bari colà.; ma, per la: st-ànchez.zai delle con- o co V è qualche altr:a nazione, di nost,ra· COlll0scen– za: che ·seppe in passato per esperimen~ pro– prw _,come in~taihili si_a1rw gli equilibri del ge,– nere e a quaJ1 sbooch1 conducano!,

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