Pensiero e Volontà - anno II - n. 1 - 1 gennaio 1925

18 ·PENSIERO E VOLONTA' A suo genero Paul Régniep. C!larens,. 6 maggio 1890. . Amico e figlio mio, Tu conosci senza dubbio le notizie di Pa– rigi (1), ma io le riassumo, come se tu non le conoscessi :. . 1. Paolo (2) non è_ stato arrestato. Atha- lin (3) s'è limitato a citarlo e interrogarlo, rlid, ool segreto des~derio, sembra, cli metterlo fu.o– Ti causa; 2. Grave (4) non è stato disturbato affat– to. Nessu:i;i.profilo dì poliziotto s'è affacciato · alla sua. soffitta; 3. Cabot .(5) ·è stato rilasciato e sta, cofn– ponendo già il prossimo numero del La Ri- . volteJ·' 4. Le catte sèq\rnstrate so.no sta.te restitui– . te, ma ci. è stata sequestrata la nostra stam– pa, qualifi.cata «clandestina » ·pe1 i hisogrii della causa; 5 Gli anarchici strani~ri, militanti o no, pagheranno per gli indigeni. .Questo bravo Merlino (E}) che ha .scritto or ora un articolo interessante nella Revue 8cientifiq 1 ue, sarà cer– tamentè colpito. L'opinione pubblica borghes,c approver:1 · ' ' - _6. La ~mddetta opinione avrebbe ugual- mente approvata l'inaugurazione del regno del terrore -contro gli operai, anarchici o no. Con- - stans (7) potrà vantarsi della sua moderazione, e si servirà. del vecchio pa.ragoné: <( mano d~ . ferro; guanto ·di velluto n. · Ad ogni modo, il I.o maggio è stata una gra,- . . ve data ·storica. Per la. prima volta si è a.vuta -una solidarietà cosciente tra tutti gli interna– zionaiisti del µiondo; ,f>.~ istintivamente, tutti t borghesi hanno tremato. Aff ett uosissimamen te ELISEO .. (6) J!'rancescu Saverio Me1·lino, profugo dtit. l' lto✓lia per una condanna per assocù:izione di ma/fattori dal 1884, era · stato arr(?Jsta.to CO'I, alcu.ni a{tr'i per d-istri·bu.zione. di . mmifesti ai soldati. , (7) Const<Jlnsera il capo ·del governo francese in quel , mo1nento. Ad un destinatario sconosciuto Signore, 18 lwglio 1892. ·Scusa.temi di rispondervi in poche e b·revi pa– role: La vita è corta, ed è inutile accorciarla di più facendo lunghe frasi. Quelli che cercano semplicemente la verità. non sanno che farsi delle circonlòcuzioni. ' Sì, io sono anarchico, e gli epiteti di cc paz– zo » e di e/spostato » che le mie opinioni mi at– tirano non mi addolorano punto. Quelli che ha.n fatto cc un patto con -la morte » 1:1-on pos- , sono inquietarsi per qualche gesto· inoffensivo. Che cos'è l'anarchia 1 « La vita ,senza padro– ne », per la· società come per l'individuo, l'ac– cordo sociale scaturito non dall'autorità e dal– l'obbedienz~, da.Ile. leggi -è dalle sue sanzioni · penali, ma dall'associazione libera degli indi .. vidui e dei gruppi, conforme ·ai bisogni e· agli interessi di tutti e di ciascuno. Quegli che co– mand~ si deprava, quegli che_ obbedisce si de– grada. In ambo i casi, come tiranno o come schiavo, come· superiore o come subordinato, . l'uomo si diminuisèe. La morale che nasce dall'attuale concezione dello Stato, della gera.rchia soci?,le? è forzata– mente corrotta. « Il timor di ·Dio è il princi- . pio dellà saggezza » ci hanno insegnato le reh– gioni; la storia invece ci dire che eSS-O è il prin-– ·cipio d'ogni servitù e d'ogni deprava~ione. ~ . ~ , ' Ciò, ìn quanto alla· p-iora.le . Ed in qua:m.to ail .. Pf?g1~e~so,n•e conoscete voi altra origi:ae che la (1) Le not·izie di PG/f'igi sono quelle del.la comprensione e l'iniziativa personale 1 Tutte le man'tfestazione del vrimo maggio che per lo, scuole del mondo non fanno un inventore. Chi primi.t volta si celebrò. in modo. veramente co> · si •iimita a ripetere le. pa.role del maestro non sciente. in quell'ann9, malgrado le. misure [Yte~ .. saprà mai nu1la. E' dentro' ciascuno, nel .suo_ ventiv.e e repressive della polizia francese.. Si intimo, nella sua coscienza e nella .sua volontà. presero di mira specialme.nte gl,'i· studenii 'e. · che si trova lo sia.ncio' d~l destino. Per agire · fra questi, gli stra~ieri. . · bisogna personalmente volere, per fare opere - .(2) Paolo Reclus, figli9 4i Elia e nipote d'~ grandi }:>isogna associa.r.e le forze. Tl:ltti·. gli Eliseo. eserciti disciplinati di Napoleone non valgono: (3) Lorenzo .Athalin era il g1,udice istruttqr~ , nella storiaydel mondo; la·parola di un Dan,rin, · di Parigi specialmente incaricato d.' occùpar-s~- frutto d'una vita di-'lavoi.·o 'e di pensi.ero. d~gl1: .ana,rchici. ~ ' . O.erto. se voi volet.e « :i::iuscire nel mondo ». (4) J ean Grave, che all'ora dirigeva e -ammi- non siate -~narchioo .. Obbedite oon ga.rbo, e for~ p,ìstrava il giornale anarchico La. Révolte a,P~- se ui{ giorno arriverete à,. comandare. Avrete rigi in una soffitta in, viti Mouffeta-rd. dei servi, e deg1( ad_ulatori verranno a dirvi (6) Ca,bot, tipograf~ della' Révolte. che siete bello e che· avete delfi.mg -eglilo~Ma se Gino Bia,nco

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