Pensiero e Volontà - anno I - n. 15 - 1 agosto 1924

.. .... .. .. 8 1Voi c'rediamo che ta dist11buzione dei mez,i . di produzione naturali e la· determinazione del · valore di scambio delle c_ose,necessarie in qua– _lunqu,_e sistema fuo1·i del comunismo, mal si po– trebbero attuare senza lotte e senza· ingiustizie oh,e poi. pòtrebbm·o fìni?·e colla ·èost#uzione dl 'l1uorue Jorme di auto1·ità e di gove1·ni. ili a d' al-– tra parte non ci nascondiamo il pericolo eh':, 1,1,n · comunis~io voluto °applicare pr'ima che ne • I , ·sia ben radicato · il desi~erio e la coscienza, e. · più targa'ff},ente che non lo per1nettano le oon– dizi9ni obbiettive della produzione e dei 1·ap– porti sociati, meni al sorgere .di una buro– crazia _parassitaria che accentre1~ebbe tutto nelle su,e ma,ni e divent'erebbe il peygiore deì governi. E pe1:ciò noi restiamo co1nunisti · nel senti– mento e nett 'aspvrazio.ne , ma vogliam lasciare libero campo all; esperimentazione di · tutti i · ·, modi di vita .che si possono ·imrnaginare e de- siderare. ' ' · f er noi è 1iecessa-rio ed è sufficiente che tutt-i abbiano piena libertà e eh; nèss1,1,nopossa mo· noPolizzare i mezzi di produziont ~ · vive1·e del lori·oro àl-Vrui. · * * * .. - ranno maturi, per ope.lra spontanea della rnas– sa, così credono pure che dopo lq, riv_oluzione la spontaneità popolare -baste 1 rà a tutto e che non -v'è bisoano di prevedere e · di preparart, nulla. E questa è la ragione · dei mali eh.e A.damas lamenta, e non già gl' « individuali– sti »·, che dopo tutto sono s~mPre stati in. mez– zo a noi . una scarsissima mvnoranza, general– mente · senza c1·edito e senzw influenza. Non sono stati gl'individualisti che 1ianno inventq,ta la massima, secondo nte diametral- 1ne_n te opposta al vero, che « l'anarchia è l' or– . dine naturale » ! lii a di questo potre1no pa1·lare un'altra 'li.olta . ERRIOO J\tIALATESTA. ---------- L-A 'TRADIZIONE ~ ·p E L·L A L·1-BE R T -A ' Il patriottismo. uificiale delle · classi domi– nanti, il patriottismo di Stato, per sostenere che esso è il solo patriottismo degno di ·questo nome, il pa tr-iottism.o << più vero e n1aggiore -»-, si appella alla tradizione. · .Adamas poi pa1·la della necessità di « un .Noi potremmo r'ispondere r che le- sorti ed i _moviniento a1iarchico organizzato,. ornogeneo, progressi d'un paese mal si difendo~o re.stando cpntinuativo e collegato pe 1• un'azione cornu- volta.ti v,erso il passato e che meglio vi provv~– ne di lotta e di rivendicazione u e dice che la dono le audacie e gli sÌanci in avanti, verso • nostra propaganda a fatti devé consistere l'avvenire. Ma non . abbiamo ni:una diffi.coltà . «· non -nèll' aspettare ad agù:e, muoversi, orga . ad· ammettere che l'esperienza della via _già nizzarsi, ecc. c°he tutti quelli · che· .si dicòno .perèor~a deve. guidarci su quella che ci si 3i.pi· e . -anarchici ·siano d'accordo su q1,1,elio cfie s'i deve dinanzi, e che anche la tr.adizione h,, ·un suo .fa1·e, nia nel j~re subito, noi stess1;, tutti quan-: valore moral,e e può co.sti'tuire, per una nazione ti siamo d' a-ccordo, secondo il nostro progra,m- · come per un partito, una bandierà simbolica di ' ma teorico e tattico senza. q,stenercene per uno ·· raccoglimento e. di battagha. sciocco timore d'1,1,rtwre le suscettibilità dei ifa _di qua'le tradizione s 1 _inte~de parlare 't dissenzienti delle ·varie_ frazioni o tende;,,ze ,,_ Percp.è 'la storia di ogni paese non·.ha· una tra- -Ed io convengo. perfetta-rriente con lui/ ma dizio11e sola; e quella confezionata· ad usum del- mi pà/re' eh' egli si sbagli quando pensa. che se phini dai filof3ofi salariàt'i .dello Stato e dell.a quello eh' e'gli desidera non si è fatto fin~ra, o . classe dirigente non è mai nè la migliore, nè la si è fatto poco e rnale, sia la 'colpa degl{ « in- · più corrispondente alla. verità, ·né queJla che ri– div1;dualisti ». I - . · ·specchia ed interpret·a con maggiore sincerità 'Secondò 1ne la. colpa è di '1,ma.s't.ato d''animo . i sentim,enti ,e le te~denze collettive di tutto un · degli anarchici che Zi ha· fatti riluttanti ad • popo,lo. --- ·ogni piano p1·r1,tico · di a.z~one e che deriva· da Quando, in Italia, si pPotest;t ia fedeltà. alle errori teorici . propaga.ti fì11, dalle origini del tradizioni dell~ razza, .e ciò proprio da eolo1·0 nostro mo·virnento. E questi errori diperJ,dono , che sono al vertice d~Jla scala sociale, si è mai da una ,c;pecie · di provvidenziaUsmo naturale~ peilsato· che nel gra.Tide rimescolarrientd di raz– che -ha· fatto credere che le ;icende uma,,;,e av"' ---ze di ,cui p,er decine di· secoli ~ stata t~~tro la 1Jf;n_q~on~ automat~camen~e, ·naturalm,eO:te, senza ~o-stra penisola~ ·quelli- che 'sò.n·riusciti a tra– vrepatraz·ione, senza orgooizzazione, senza pia-· smettersi il dominio ael potere e della' ricche,;– ni· p1·ec,oncetti, Come molti dj noi credono che za son stati qùasi sempre proprio i discendenti _la 1·ivoluziorie verrà da sè; q14a'J'Vdo i tempi sa- degli aintichi invasori barbarici o che dei do~ \ . '

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