Pensiero e Volontà - anno I - n. 5 - 1 marzo 1924

:PENSI!E~O E VOLONTA ' vermi(]) - il quaJe, altra burletta, ha diehiarnto che IIl:onsi occupa di ,eilez.i,oni,e vic,ev.ersa è pro.,. prio lui che iLemanipola tutte! .- a tutta una politica dà .accorgimienti e di manovrie, d'a _mét– terie la g,el,osia in còrp,o,· !3-lv,eèchio Giolitti, o rnag.ari Ja gioia d'aver tr·ov.ato un così lbr.avo: disoep,olo ,etd e:oodle. Il governo ha cominciato con l'ottener.e che i tr,e ;partiti sociali.s_tici non - dessero il « oattiv.o esempio » delil'astensi,on~; . , e· l'ha ottenuto uno po' con le cattive e un po con i.e buone. Poi, dopo una sparata intransi– g,eintti-ssimaper Ila platea ,e Ja finta della solita co1nÌnissione pr,epar.atrioe dielJ:e liste, ha pr ,e.so in mamo il mestolo. per ,cucinare il p,ol.entone parlamientar.e a modo 51uo. E ~i e riuscito ... quasi. E' riuscito... quasi. E' riuscito ad oiga;1i modo ad eileg,g.ere {la maggioranza soelta da lui si può- ,considerare -elietta, come per decreto regio) non solo -dleiterminati lfa~cisti in buon nume1~,o,fedeli sopratutto a lui; ma anche runa qÙ.antità di ,avanzi più o meno autor.evo,~i' die,l I , v,ecch-i.o1,egim,e, i ,quali saranno impoinenti se vorranno far -da lùro o mettersi -all'opposi- ' zione, ma che nelle mani d-el gov,erno saralliilo un valido n~m,o, pe:r dirig,er,e come ~li pare e pd.ace la barra, neil ,caso che i,1 partito voless~ cirurlaue nel mani,co. La ,figura che et fai111no questi avanzi « au– torev,oU » del regime pseudodemo,cratico è inutile illustar,la. P:er ·farlo dovr,emmo ripe– tere ciò che dicevamo nieJ.num.e-ro sco_rso sutlla ilquidazìone dei p,artiti politici borghesi. Si è visto che in sostanz.a essi sono molto poco au– toiievoJi, ,e che queJ. po' ,di :D8:,ma :che av.evam10 ,e-ra comp1etam,ente usurpiata. Così ·hfLn finito di screditarsi; essi divem.iano del trotto co(l'respon– sabili del fas·c~mo (lo ~ran lo stesso anche p,ri– ma, ma .alm,eno s,aJ.vavano, le .awarerue e te– nevano ap1erta dietro di sè urna via di uscita)? ed .anche le « elezioni del manga,mleilil•o. » d.çt cui avran:rw, ronore 1 di esser mandati in Parla– mento· saranno umla l,or,o .glori 1 a futura. Qualcuno di ,essi ha creduto, po:v:ero diavoJo, di salvarsi l'.animà ,e... l'avvenire, di-chiarando dj ,entrar.e neJ. ,gioco -del g,overno con immutata fede del1a libertà, nella costituzione, neU'isti– tuto parlamentare, ed altre baz2ieool,e. Ma non salv,e,rà niente. Chè il gov,erno ed il suo partito sailin.o benissimo -che cot;esti uom1n1, mette:_ndosi !Il/el bra.a1co, si sQno compromessi irrimediabilm,ente ,e cost:rietti ad essergli f edieli. e ad ingoiare tutti i rospi imma:gin.abiJi . Il gLorno in cui vol,essero alzare la c:riesta d'in– dipend,enza, ·saran gittati via oome limoni spremuti, con la sicurezza che nessun altro si cui['lerà di r.accogJ.i:èrli. Qualcuno potrà, tutto al . \ ' più, sbarazzare la strada della loro presooza g~éttando-Li -◊on .un oalcio ne1l fosso vicino .. .!\fa, fran(:a.mente, una figura molto miglio~ nOIIlla fanno i .partiti politici di op.posizione~ No.n ci our-iamo -della cosi .de,tta opposizione ·costituz1onaJie : q!UìaJloheschi•ena· diritta, qual– che maddaleno pentito, quaàche suocero bron– toli0n1e, qualche innamorato, disprezz.ato, qv.al – che melancqnica anima in pena, che tutti soro- . mati non cavano un ragno ida un buco, 1eche ·vadano .o non vadano a votar.e, non importa pro.prio mi-ente a miessuno. Se ne togli qual,che singolo - si ,e no quante son. le dita -di una mano - che .stanno all'o-pposizione . per un senso di superiore dignità personale e di sde– gno per l1eg,ernu.fl.essioni, e meritano p,er,ciò ri– spetto, in questo campo ~he non contiene al– cun seguito d~ m,asse nlon c'è niente di ·note– v,ole. Vi crescerà l'ortioa! Nè vale la pena di soff,ermarsi troppo su la_ politica anguiHesca diel Partito Popolare (cle- . ricale con tendenze demo,cr.atico-cristiane), il quale è costr.e,tt&a star.e all'opposizionie -dai cal.i. ci ri-cevuti ,dal governo, il quale vuole a 009pe– ratori molti uomini ma nessun partito 1 sald,a– m,ei:ite organizzato che _possa dargli prima o poi lo sgambetto. Il P. P. ha conservato ùnia •organizzazione abbastanza inquBJdrata, anche se i q;uadri ,qua ,e Jà si son vuotati ~ molti capi so'!llipassati all'amico-nemico. Un certo s~to -esso l'ha ancora; e.d" in fondo esso risponde ai secondi fini nascosti di g:r-~l p-ai:te diei eonse:r– vatori itaJ.tani, che y,e,dono in l 1 ui un'ancora d1 sru1vezza per quandio ·n lf ascism.0 declinasse-. Ma è ciò ,che 1 gli r,ende più arcigrilam~nte ostile H fascismo, le •cui fortune si basano sopratutto sul fatto che ogni altra àncol'a odisalvezza man-, chi a11e classi dirigenti, -costrette così daUa pwura dél p!eggio a soste!rnere disp,eratamente il partito do~inante attu.al~ _.' · Pier le .el,e:zii.,on.i H Partito Popolare! pur sa-. . • I pendo che cav,erà .m,oil.topochi !'iagni-id,eputati dal buco dell'1Urna, nont ha voluto con l'asten.- , sione 1dare una. prova di ··ootilità al fascismo, ri perciò pone d,e SIUJe crundidature. Ma i suoi se– gua.si le appogger~o è ·voteranno ... con giu-· dizio e senza· alcun 0aàore. Quello ohe piìi sorpr,enrl:e ,e ,aJddolora è l'µ,t– teggiamento pueso dai partiti ;politici di popolo, a base proletaria, che hanno anlcora rin :realie• e il.argo seguito di m,ass,e, non piiù nuinerose come UJ1a voJta. e meno a;n\corà . organizzate, m.a le oui p'ropa.ggini si ,estendono largamente anche nel campo nemico, le cuì folLe anonime

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=